Fiat 128 alla conquista dell’Asia: l’iniziativa di tre ragazzi per beneficenza

Una Fiat 128 alla conquista dell’Asia: l’iniziativa di tre ragazzi lombardi pronti per un’avventura a scopo benefico

Fiat 128
La Fiat 128 che utilizzerà “Becco to the Future” i tre per la Mongol Rally (Facebook)

Una vecchia Fiat 128 di 48 anni ma con soli 30mila chilometri percorsi la protagonista di una sfida raccolta da tre ragazzi lombardi, il 37enne Emanuele Panzeri ed i 26enni Valerio Carbonara e Stefano Maddalon. Si tratta della Mongol Rally, una sorta di “Mission impossible”, un viaggio di 15mila km che partirà da Praga, in Repubblica Ceca, il prossimo 18 luglio con conclusione a settembre ad Ulàn-Udé, in Russia, vicina al confine mongolo.

La corsa è davvero estrema; ben 15 le Nazioni attraversate e sono ammessi in gara solo veicoli che abbiano almeno 10 anni e con cilindrata non superiore a 1.200 oppure motociclette di 125 cc. E’ anche vietato prendere autostrade e non è possibile utilizzare il Gps.

I tre hanno già iniziato la preparazione; un primo test vicino casa, sulle Dolomiti, di certo impegnative per ogni tipo di vettura. Il week end di “prove” è però finito a Bergamo con la frizione “triturata”. La Fiat 128, per essere pronta, ha subìto anche diverse modifiche; un impianto elettrico nuovo di zecca, così come il radiatore, innestata anche quinta marcia e le tubature di gomma.

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Fiat 128, Becco to the future e lo scopo benefico

Becco to the Future” il nome del Team, con i tre giovani che hanno ricevuto il sostegno dagli studenti della scuola di Lecco Enaip di “Meccanico e Carrozzeria, Elettricista e Impianti“, impegnati in un lavoro volto a riverniciare l’auto ed a sostituire le parti marce della carrozzeria.

Saremo poi attrezzati in caso di problemi durante il viaggio” ha spiegato Panzeri. “Avremo con noi alcuni pezzi di ricambio ed un saldatore; mal che vada speriamo di incontrare persone in grado di aiutarci” ha sostenuto. “Con noi porteremo qualche soldo e sacchi a pelo per dormire in tenda. L’ultimo passo sarà la scelta del sedile, necessariamente comodo ed in grado di far riposare chi, a turno, non guiderà o fungerà da copilota” ha concluso.

Non sarà, però, il solo team italiano in gara; alla Mongol Rally, infatti, parteciperà anche il “Panda Power” con, appunto una piccola utilitaria 4×4 della Fiat di 21 anni fa. Il 46enne Diego Crippa, Stefano Valsecchi (47 anni) e Marco Roso (46) a comporre la squadra.

Il gesto è davvero nobile; l’obiettivo sarà, infatti, portare felicità ai bambini dei luoghi visitati. Una missione che il gruppo già esercita in Italia ed in giro per il mondo attraverso la clown terapia. Ed è già partita una campagna di raccolta fondi; il ricavato sarà per il progetto “Smart Clown” della “Veronica Sacchi“, un associazione milanese.

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