Alonso pronto per il GP Bahrain: “Due o tre gare per riabituarmi”

Fernando Alonso pronto per la sua nuova avventura in Formula Uno con la Alpine: lo spagnolo è carico, ma preferisce evitare proclami.

Alpine
Fernando Alonso (Foto: Getty Images)

La stagione 2021 di Formula Uno sta per prendere il via ed è già fortissima la curiosità per il ritorno di Fernando Alonso, che si rivede nel Circus dopo un periodo di assenza di due anni. Lo spagnolo poche settimane fa ha avuto un incidente in bicicletta a Lugano, in Svizzera, ma fortunatamente questo non ha compromesso i suoi piani in vista della nuova annata dove punta a fare bene con la Alpine, una realtà ambiziosa e intenzionata a ritagliarsi un ruolo importante nel paddock.

Per il suo ritorno l’asturiano ha scelto la scuderia con cui aveva conquistato in passato due titoli, ma almeno per ora preferisce non lasciarsi andare con i proclami, consapevole di come sia necessaria una fase di adattamento per riprendere confidenza con una monoposto.

Fernando Alonso
Fernando Alonso (Foto: Getty Images)

Potrebbe interessarti – F1, Alonso e il confronto tra Ferrari e Alpine: la previsione per il Mondlale

Fernando Alonso pronto per la nuova sfida in Formula Uno: le sue sensazioni

Pur essendo ormai vicino al suo 40esimo compleanno, Fernando Alonso non sembra essere particolarmente intimorito all’idea di dover duellare in pista con colleghi più giovani di lui. In fondo, non è così grande la differenza d’età con Lewis Hamilton, campione del mondo in carica. Questo è uno degli aspetti di cui ha parlato in conferenza stampa: “Sono sorpreso che mi venga chiesto della mia età. Chi domina questo sport ora ha 35-36 anni, io non ho 20 anni in più. Ora quello che conta per me è potermi mettere alla prova e aiutare il team nel passaggio dalla Renault alla Alpine”.

Non è il momento, però, per parlare di obiettivi veri e propri: “E’ stato bello ritrovare il feeling con la competizione durante i test – ha detto -. Bello tornare in macchina, anche se avevo già fatto qualche test l’anno scorso da solo. Non sono ancora al 100%, c’è voluto qualche tempo per riabituarmi a tutto dopo due anni di assenza. Entro un paio di gare mi sentirò più a mio agio dentro l’abitacolo. Durante l’inverno ho cercato di concentrarmi a livello fisico e recuperare il terreno perduto nel linguaggio tecnico della F1. Mi devo riadattare alle gomme e alle ‘regole aerodinamiche’. L’auto del 2021 ci rende felici, è un’evoluzione di quella dello scorso anno. Nei test abbiamo macinato chilometri e non abbiamo avuto problemi”.

Impostazioni privacy