Hamilton esalta i piloti di F1 con un paragone artistico: “Siamo come loro”

In un’intervista a Sky Sports UK, Lewis Hamilton esalta i piloti della Formula 1 con un paragone artistico: “Siamo come loro”

Lewis Hamilton
Lewis Hamilton (Foto: Getty Images)

Lewis Hamilton è sicuramente uno dei migliori piloti della Formula 1 di sempre, in grado di conquistare ben sette titoli mondiali e di registrare un record dopo l’altro con la Mercedes. Tuttavia, l’inglese non è protagonista soltanto in pista, ma anche al di fuori, come dimostrano i numerosi post sui social che lo vedono impegnato nella battaglia per i diritti sociali e nella musica.

Di questo e molto altro, ne ha parlato Hamilton in un’intervista a Sky Sports F1 UK. In particolare, si definisce una persona curiosa: “Credo di essere il pilota più impegnato di tutti. Ho sperimentato tante cose da giovane di cui poi mi sono appassionato e ce ne sono ancora molte altre che vorrei fare se non fosse per i miei impegni in pista“.

LEGGI ANCHE >>> Hamilton, che assolo con la chitarra: il video della performance

Lewis Hamilton: “La Mercedes mi ha permesso di essere creativo”

Lewis Hamilton Mercedes F1
Lewis Hamilton sulla Mercedes (Foto: Getty Images)

Ma Hamilton ha parlato anche del suo passaggio a sorpresa alla scuderia di Brackley: “Probabilmente il 90% delle persone hanno detto che non avrei dovuto andare in Mercedes – spiega –. Ma per me era l’opportunità di avere la possibilità di essere creativo, di crescere con il team, di riavere indietro parte del mio tempo. Non avrei potuto mai fare nulla di ciò che ho fatto senza il team“.

Poi, il pilota di Stevenage paragona i piloti della Formula 1 ai pittori: “Ciò che facciamo è una forma d’arte – prosegue –. Se guardate un pittore che prova a dipingere è la stessa cosa che facciamo noi piloti, che cerchiamo costantemente di affinare la macchina. E credo che creiamo quando cerchiamo di fare un giro veloce“.

Cerchiamo di essere creativi quando impostiamo il setup – aggiunge il 44 della Mercedes, quando capiamo cosa si può fare e cosa no con la macchina, reimpostando il volante, ridisegnando i pedali, il sedile, l’aerodinamica. C’è un grande aspetto creativo in tutto ciò“.

Infine, il sette volte iridato spiega il suo rapporto con la musica: “Ho fatto musica per molto, molto tempo. Non ho mai avuto l’obiettivo di pubblicare canzoni o di diventare una popstar. Nulla di tutto questo. Amo soltanto creare – conclude –. Forse in futuro mostrerò di più il mio lato musicale“.

Impostazioni privacy