Carlos Sainz ha commentato la quinta posizione in griglia conquistata dopo le Qualifiche a Portimao, nel GP del Portogallo di F1 
E’ un Carlos Sainz contento a metà quello che commenta ai microfoni di Sky Sport i risultati delle Qualifiche nel GP di Portimao. Lo spagnolo partirà dalla quinta posizione, dietro alle due Mercedes ed alle Red Bull; una sessione buona che, per la prima volta, vedrà il 55 partire davanti al compagno di box Charles Leclerc.
“E’ stata una qualifica difficile – ha ammesso Sainz – però sono migliorate le sensazioni con l’auto. Abbiamo cambiato un paio di situazioni rispetto ad Imola ed hanno funzionato. E’ difficile spiegare questa pista – ha proseguito nella sua analisi – soprattutto nelle ultime due curve ho perso tre decimi e farlo, quando si è in lotta per mezzo, diventa poi tutto più difficile“.
Un Sainz comunque soddisfatto della sua monoposto. “Oggi la vettura mi ha dato più fiducia, le sensazioni sono migliorate” ha sostenuto il pilota.
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Sainz e la partenza con le gomme morbide
Inevitabile, per Carlos, il paragone con il suo compagno di box, per la prima volta scavalcato nelle Qualifiche.
“E’ un buon segno, perché sappiamo il gran lavoro che svolge in Qualifica Charles, realizza dei giri incredibili. Io, però, sono focalizzato sulle mie sensazioni – ha ammesso Sainz – su come migliorare il giro in qualifica, la monoposto ed i set up. Ho trovato delle soluzioni che mi hanno permesso di andare forte, sono contento perché hanno funzionato“.
Carlos Sainz che, domani, partirà con le gomme morbide, a differenza del compagno di squadra che avrà le medie, al pari dei piloti Mercedes. “Gli pneumatici? Sono un po’ geloso di Charles – ha ammesso il pilota – che potrà partire con le medie. Le sensazioni con le gialle erano molto buone ma al secondo giro ho commesso un piccolo errore. Per essere sicuri di entrare in Q3 – ha spiegato – abbiamo montato le soft. Sono stato molto vicino a chiedere le medium, ma siamo alla terza gara del Mondiale e non ho voluto rischiare. Domani sarà uno svantaggio partire con le soft” ha concluso.
