Alonso si schiera con Messi e Beckham: la richiesta ai leader del G7

Fernando Alonso, insieme ad altri personaggio dello sport e dello spettacolo, protagonisti di un’iniziativa per supportare i Paesi meno sviluppati

Fernando Alonso
Fernando Alonso (Getty Images)

Al fianco dei Paesi meno sviluppati nella lotta al Covid. Fernando Alonso, ambasciatore Unicef, è tra i protagonisti di un’iniziativa che punta a sensibilizzare i governi dei Paesi del G7 e spingerli ad aiutarli nella lotta al Covid. Il pilota spagnolo della Alpine ha voluto affiancare il suo nome all’iniziativa portata avanti da diversi personaggi del mondo dello sport e dello spettacolo. Obiettivo è convincere i leader dei paesi più sviluppato a donare i vaccini alle Nazioni più povere e che non hanno la possibilità di produrli in proprio, né di acquistarlo.

L’iniziativa parte con una lettera in cui si ricordano gli ormai 18 mesi di pandemia e di quanto la fine dell’incubo non sia ancora vicina in alcune parti del mondo. “Il virus si sta ancora diffondendo in tanti Paesi – si legge nella missiva – e si creano nuove varianti che rischiano di farci tornare al punto di partenza“. La convinzione è che il Covid “non finirà da nessuna parte se non sarà sconfitto ovunque“. Da qui la richiesta di “portare i vaccini in ogni Paese nella maniera più equa e rapida possibile“.

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Alonso al fianco dell’Unicef: vaccini anti-Covid per tutti

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Fernando Alonso (Getty Images)

Reduce dall’entusiasmante sesto posto di Baku, Fernando Alonso è tra i mittenti della lettera che punta a sostenere la donazione di vaccini contro il Covid ai Paesi più poveri. “Secondo l’analisi Unicef i Paesi del G7 presto saranno in possesso di dosi sufficienti da poter donare il 20% dei loro vaccini tra giugno e agosto senza creare ritardi nei programmi di vaccinazione della popolazione adulta“.

Proprio in virtù di questi dati la richiesta è quella di “fare donazioni urgenti entro agosto” e di redigere “una tabella per aumentarle progressivamente“. Obiettivo possibile considerato che entro fine dell’anno saranno disponibili un miliardo di dosi. Oltre ad Alonso tra i firmatari della lettera anche Lionel Messi, David Beckham, gli attori Liam Neeson, Orlando Bloom e molti altri.

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