Da dimenticare la gara di Formula 1 di Charles Leclerc in Ungheria. Per colpa di Stroll conseguenze sportive ed economiche negative in Ferrari. 
Piove sul bagnato in casa Ferrari dopo il Gran Premio d’Ungheria. Anche se c’è soddisfazione per la buona gara fatta da Carlos Sainz, dall’altra parte c’è da fare i conti con le conseguenze dell’incidente di Charles Leclerc.
Alla prima curva Lance Stroll ha completamente sbagliato il punto di frenata e ha preso in pieno il pilota monegasco. Un errore che un driver che è in Formula 1 da un po’ di anni non dovrebbe commettere. Penalità da cinque posizioni in griglia nel prossimo gran premio. Una sanzione leggera.
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Ferrari, il motore di Leclerc è inutilizzabile dopo il GP d’Ungheria
La Ferrari ha emesso un comunicato ufficiale per annunciare che il motore utilizzato da Leclerc nella gara all’Hungaroring non potrà essere più adoperato, troppi danni subiti: «L’incidente di cui è stato incolpevolmente protagonista alla partenza del Gran Premio d’Ungheria non è costato a Leclerc soltanto la concreta possibilità di cogliere un bel risultato all’Hungaroring. Dopo i controlli effettuati ieri alla SF21, è emerso che il motore è stato irrimediabilmente danneggiato dall’impatto con la Aston Martin di Stroll e non potrà essere riutilizzato».
Nella nota ufficiale viene aggiunta un’altra cosa importante: «È assai probabile che nel prosieguo della stagione – mancano ancora 12 gare – la squadra possa essere costretta a montare sulla SF21 di Charles una quarta ICE (unità endotermica), con conseguente penalità sulla griglia di partenza».
Uno scenario quest’ultimo che aumenta la rabbia e la delusione a Maranello con un problema potenziale che potrebbe condizionare la lotta per il terzo posto nel mondiale Costruttori.
