Indycar Indianapolis, Power e Penske dominano: Grosjean secondo

Nel secondo appuntamento stagionale di Indianapolis in Indycar vittoria di Will Power, al suo 40esimo successo in carriera, ma a sorprendere è un Grosjean sempre più performante

Indycar Indianapolis Will Power
Will Power conquista la sua 40esima vittoria in Indycar (Getty Images)

Non sono state molte quest’anno le soddisfazioni per la Penske, ma le cose sembrano essere cambiate nelle ultime settimane fino alla splendida vittoria di Will Power nel secondo appuntamento Indicar Series di Indianapolis.

Indycar, Power decisivo a Indianapolis

Si tratta della quinta vittoria di Will Power, a Indianapolis, la 40esima in carriera. La prima di quest’anno al termine di una gara sostanzialmente dominata nel corso.  L’australiano ha dovuto dimostrare di essere un po’ più fortunato di quando lo è stato quest’anno. Ma anche bravo a schivare errori e doppiaggi nel corso dei giri conclusivi.

Alle sue spalle un sempre più convincente Romain Grosjean, uomo mercato richiestissimo e, a quando pare, destinato a un nuovo sontuoso contratto biennale con la Andretti con il solito Colton Herta sul podio davanti ad Alex Rossi e Pato o’Ward, partito benino dalla pole position ma incapace di reggere il ritorno di Power e il suo ritmo una volta che la Pnseke-Chevrolet ha preso il comando.

LEGGI ANCHE > Indycar Mid-Ohio: vince Newgarden, che scontro alla partenza

Indycar Indianapolis Will Power
La Penske-Chevrolet di Will Power, prima vittoria stagionale (Getty Images)

Palou a secco

In una gara nella quale Power ha fatto la differenza con grande autorevolezza gli elementi di interesse sono stati sostanzialmente due. Il beffardo epilogo per Alex Palou, protagonista di una gara eccellente prima che il suo motore Honda andasse letteralmente in fumo.

L’altra notizia di rilievo è l’ottimo esordio del danese Christian Lundgaard, messo sotto contratto dalla Rahan-Letterman-Lanigan e capace di tenere il ritmo dei primi molto a lungo prima di adeguarsi con un atteggiamento più prudente nel finale e accontentarsi di una comunque eccellente 12esima posizione all’esordio.

La quarantesima vittoria di Power significa che l’australiano pareggia i conti con Al Unser, al quinto posto nella lista dei vincitori di tutti i tempi di IndyCar. Per la Penske è la seconda vittoria stagionale dopo quella di Newgarden in Mid-Ohio. In classifica generale, a quattro gare dal termine della regular season, Palou mantiene la leadership con 415 punti. Rimonta in seconda posizione O’Ward (394), a seguire Dixon 381, Newgarden 360, Ericsson 353, Rahal 312, Herta 311, Pagenaud 295, Power 278, VeeKay 269.

Impostazioni privacy