Mick Schumacher risponde alla Haas, la sua scuderia: “Non credo ci sia bisogno”. Le parole del pilota tedesco
Mick Scumacher e Nikita Mazepin sono stati riconfermati anche per la stagione 2022 dalla Haas; i due esordienti, quindi, hanno convinto il team statunitense – con motori Ferrari – nonostante una stagione fin qui decisamente magra, con zero punti per la scuderia ed ultimo posto nella classifica riservata ai Costruttori.
Nella settimana che porta al Gran Premio di Turchia, in programma ad Istanbul, il pilota tedesco della scuderia ha di fatto risposto al Team Principal, Gunther Steiner, sulla possibilità di un pilota più esperto che potesse dare indicazioni e consigli, nuovi input ai due, alla prima stagione in Formula 1.
“Onestamente – le parole riportate da Autosport.com – penso che stiamo praticamente ottenendo il meglio dalla monoposto” ha detto Mick, sostenendo come di fatto non vi sia questo bisogno. Il motivo? “I piloti di riserva non guidano molto” l’analisi del tedesco.
Schumacher ha spiegato come, chiaramente, non saprebbe come sarebbe con un pilota più esperto ma difende la bontà del suo lavoro. “Penso che stiamo facendo del nostro meglio ed alcune qualifiche hanno dimostrato come siamo capaci di tirare dalla monoposto il massimo“.
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Mick Schumacher e la risposta di Mazepin
Decisamente più diplomatico ed anche di idee diverse il compagno di Schumacher, Nikita Mazepin. “Non credo debbano scegliere i piloti” ha spiegato il russo sostenendo come nella squadra mai gli sia stata “posta questa domanda”.
Eppure il numero 9 non chiude le porte a questa soluzione, anzi. “Penso che sia un aiuto maggiore sia buono nella posizione in cui ci troviamo” spiegando di fatto come sia aperto ad ogni tipo di decisione. “E’ Gunther che deve prendere queste decisioni, non io” ha però specificato perché è “troppo giovane per farlo“.