Ana Carrasco ha lasciato il Mondiale Supersport 300 per tornare in Moto3: ha un sogno ambizioso per il suo futuro.
Nel 2022 nel Motomondiale ci sarà anche una pilota donna: Ana Carrasco. Per lei si tratta di un ritorno, dato che ha già corso nel campionato Moto3 dal 2013 al 2015. 
Quest’anno rientra nella categoria e lo fa con il team BOE Owlride in sella a una KTM. Dopo i quattro anni trascorsi nel Mondiale Supersport 300, ha deciso di accettare una nuova sfida. Vuole dimostrare di potersela cavare meglio di come fece la prima volta in Moto3.
In SSP300 ha vinto il titolo nel 2018 e nel frattempo è maturata. La KTM che guiderà sarà molto diversa alla Kawasaki Ninja 300 che ha utilizzato fino allo scorso anno, però si sente pronta per provarci e dimostrare di poter fare bene.
Moto3, Ana Carrasco sogna la MotoGP
Ana Carrasco ha ammesso che le sue intenzioni iniziali erano quelle di proseguire la sua carriera nell’altro paddock, però è arrivata una proposta a sorpresa e ha deciso di accettarla: “È stato un piano dell’ultimo minuto. Mi stavo preparando per un’altra stagione in Supersport 300, ma il team mi ha chiamato ed è stata una buona occasione”.
Per la pilota spagnola è complicato fissare degli obiettivi, anche se certamente punta a fare meglio rispetto all’esperienza precedente nel Motomondiale: “Non ho aspettative ora, è da sette-otto anni che non corro in Moto3. Comunque mi sento competitiva e ho sempre l’obiettivo di essere di nuovo campione del mondo. Forse tra due o tre anni potrò lottare per questo”.
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La Carrasco pensa che serviranno alcuni anni per poter lottare per il titolo mondiale Moto3 e per il futuro spera anche di poter avere un’occasione in MotoGP: “Lavoro e non getto mai la spugna. Se un giorno ci sarà la chance di essere in MotoGP, cercherò di sfruttarla”.
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Ha 24 anni e, ripartendo dalla Moto3, non sarà facile approdare in MotoGP un giorno. Lei comunque vuole dare il massimo e poi si vedrà…
