Ferrari, arriva il giudizio che ‘preoccupa’: “Non possono farlo”

Per Ferrari e Mercedes problema in comune che potrebbe avere effetti negativi sulla gara: Marko è convinto che non possano farcela

In questo inizio di stagione non c’è nulla che accomuna Ferrari e Mercedes. Le prime sembrano aver colto alla perfezione tutti gli aspetti del nuovo regolamento e hanno letteralmente volato nelle prime due gare.

Leclerc
Leclerc (LaPresse)

Le seconde, invece, arrancano e sembrano non aver ancora trovato il modo per mettere in pista tutto il potenziale. Eppure in Australia le due monoposto hanno un problema in comune.

Si tratta dell’ormai famoso porpoising, i saltellamenti che caratterizzano le vetture nei rettilinei e che – con intensità differente – si nota un po’ su tutte le monoposto. Sia Ferrari che Mercedes a Melbourne hanno evidenziato dei sobbalzi molto accentuati, un po’ di più la scuderia tedesca rispetto a quella di Maranello. Anche in tv le immagini del continuo movimento con cui devono fare i conti i piloti sono apparse molto evidenti. Proprio questo aspetto è stato evidenziato da Helmut Marko, consigliere della Red Bull.

Marko sul porpoising di Ferrari e Mercedes

Marko
Marko (LaPresse)

In alcune dichiarazioni riportate da Auto Motor und Sport, l’ex pilota britannico è tornato sul problema porpoising e ha evidenziato un aspetto che potrebbe condizionare la gara sia della Mercedes che della Ferrari.

Marko ha, infatti, spiegato che il problema dei saltellamenti in gara potrebbe essere più complicato da sopportare. “Né le monoposto, né i piloti possono pensare di coprire una gara intera con questi saltellamenti“. Il consigliere Red Bull è quindi convinto che senza trovare una soluzione a questo problema, durante il GP Ferrari e Mercedes possano avere delle difficoltà e quindi – il sottinteso – non essere competitive per la vittoria.

Un problema che la monoposto austriaca sembra non avere anche se la quadratura completa è tutta da trovare: “Dopo aver provato una soluzione che funzionava al simulatore ma non in pista, siamo ritornato al vecchio setup e andava meglio“. Ora bisognerà vedere se davvero il problema porpoising possa condizionare così tanto la gara di Mercedes e, soprattutto, Ferrari oppure no. Marko ne è convinto ma toccherà ancora una volta alla pista dare la risposta definitiva.

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