Leclerc non si dà pace: “Doveva essere nostra”

F1 GP Monaco, Charles Leclerc non si dà pace dopo la quarta posizione ottenuta nel Gran Premio di casa. Le dichiarazioni del monegasco.

Il Gran Premio di Monaco non è andato come si aspettavano i tifosi della Rossa e, forse, soprattutto Charles Leclerc, “vittima” di un errore di strategia del suo team proprio quando si trovava al comando e doveva gestire il vantaggio dagli inseguitori. Infatti, quando c’era ancora margine per poter proseguire la corsa con gli pneumatici intermedi, peraltro montati pochi istanti prima, il suo ingegnere lo ha richiamato ai box per effettuare un altro cambio gomme.

Charles Leclerc Ferrari F1
La Ferrari di Leclerc (Foto: LaPresse)

Poi, la rettifica in team radio, dicendogli di restare in pista. Ma a quel punto era ormai troppo tardi: il monegasco era già rientrato trovando il suo compagno di squadra Carlos Sainz, anche lui rientrato per montare le slick.

Da questo punto di vista non ci sono stati problemi di “traffico”, con i meccanici che sono riusciti ad evitare l’attesa a Leclerc. Tuttavia, facendolo rientrare, la scuderia di Maranello ha compromesso l’intera gara del suo pilota, che quest’anno si sta giocando la vittoria del titolo mondiale con Max Verstappen. Perciò, una volta tornato in pista, Charles si è quindi ritrovato in una posizione difficile da gestire.

Charles Leclerc, delusione al GP di Monaco

Charles Leclerc
Leclerc (Foto: LaPresse)

Comprensibile, quindi, il suo team radio di frustrazione in quei frangenti. Sentimento, questo, più che evidente anche quando la regia internazionale ha proposto le immagini che lo ritraevano all’interno del box a causa della sospensione della gara per via dell’incidente di Mick Schumacher.

Inoltre, dopo aver tagliato il traguardo, il pilota classe ’97 ha espresso tutto il suo disappunto al suo ingegnere di pista nel team radio di rito. “No words, no words” (“Non ho parole, non ho parole“) ha commentato.

Perciò, intervistato da Sky Sport F1 a fine gara, Leclerc non ha nascosto tutta la sua amarezza per com’è andata nel GP di casa.

Tre le parole per descrivere il suo stato d’animo dopo una gara così. “Delusione, rabbia, sofferenza, tutte e tre, anche a un livello abbastanza alto – dichiara –. Però mi fa male, ci sono tante gare, abbiamo il passo, però soprattutto quando lo abbiamo non possiamo permetterci di arrivare quarti. Avevamo 6-7 secondi di vantaggio e stavo gestendo il gap dietro. Fa male, in più a casa, perdiamo tanti punti. Dobbiamo migliorare perché oggi doveva essere nostra“.

Poi aggiunge: “Io penso di aver fatto tutto bene e in queste situazioni ho bisogno dell’aiuto del team, così come tutti gli altri piloti, per vedere quali sono i tempi degli altri sulle altre gomme. Oggi abbiamo chiaramente preso una decisione sbagliata prima e dopo una seconda che ci è costato ancora di più, rientrando dietro Carlos – prosegue –. Non so se è stato un cambio all’ultimo minuto per lui, ma comunque ci sono stati tanti errori. Devo riguardare la gara per capire meglio. Ci sono state così tante cose e adesso c’è solo tanta delusione“.

Infine, incalzato dalla giornalista, Leclerc ha spiegato come abbia fatto progressi dal punto di vista della gestione della rabbia durante una gara. “Sono migliorato tanto su questo aspetto – afferma –. Ho preso 2-3 respiri abbastanza arrabbiati, mi è servito per lasciarmi andare in quel team radio a quel pit stop, ma adesso la delusione torna. Amo questo team, tutte le persone, però oggi dobbiamo riguardarci e migliorare, perché questo non va bene“.

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