Il team principal della Ferrari Mattia Binotto crede molto nelle capacità dei suoi piloti e mantiene alta la fiducia.
Dopo l’errore di strategia commesso su Charles Leclerc, è tempo di rialzare la testa per la Ferrari, impegnata il prossimo weekend nel Gran Premio d’Azerbaijan dove cercherà di ottenere quanti più punti possibili per le classifiche. 
Quanto fatto a Monaco non è completamente da buttare, dal momento che Carlos Sainz ha ottenuto un buon secondo posto al termine di una gara che, al contrario di quella del monegasco, è stata condotta in maniera impeccabile sia dal pilota che dal muretto.
Tuttavia, lo spagnolo non si accontenta, anche perché c’è da coronare un sogno: vincere la prima gara in Formula 1. In varie occasioni, il pilota classe ’94 non ha trovato il feeling giusto con la sua F1-75, mentre in altre le condizioni non erano favorevoli. Ma in Ferrari sono convinti che presto potrà salire sul gradino più alto del podio anche lui, come testimoniano le recenti parole di Mattia Binotto.
Carlos Sainz, Binotto sicuro: “Ci arriverà”
“Carlos sta lottando, ma arriverà molto presto, sono sicuro – riporta F1.com –. Sono sicuro che ad un certo punto ci arriverà, perché questo è l’atteggiamento di Carlos: studiare i dati, provare stili di guida diversi, adattarsi“.
Una metodologia di lavoro, quella di Sainz, che dunque è molto apprezzata dal team principal della scuderia di Maranello. E proprio per questo motivo, Binotto è convinto che Carlos arriverà a vincere il suo primo GP in carriera: “Forse ci vorrà un po’ di tempo, ma ci arriverà. Non credo ci siano problemi“.
Poi, si è soffermato sugli aspetti che, a sua detta, sarebbero da migliorare: “Sicuramente deve adattarsi avendo commesso un paio di errori importanti, ma credo che stia migliorando sé stesso, sta andando sempre più veloce“.
“Forse è la prima volta nella sua carriera che ha una vettura abbastanza veloce da competere per le prime posizioni, deve semplicemente abituarsi a questo – ha aggiunto lo stesso manager della Rossa –. Lo farà molto rapidamente, perché so quanto sia intelligente e in grado di gestire la pressione“.
Macchina e pilota, infatti, hanno dimostrato di essere veloci e, nonostante gli incidenti di percorso che si sono verificati fino a questo punto della stagione, ci sono tutti i presupposti per poter puntare alla vittoria. Come dice Binotto, è soltanto questione di tempo.
