Mick Schumacher, Steiner se n’è accorto: la speranza è soltanto una

Mick Schumacher ha trovato i suoi primi punti in Formula 1 a Silverstone, per poi ripetersi con una grande prestazione anche in Austria.

Ci è voluto un anno e mezzo, ma alla fine Mick Schumacher ha trovato i suoi primi punti in Formula 1. Se nella stagione scorsa non aveva una macchina che poteva permettergli di arrivare in top 10, in questa, invece, ce l’ha e, dopo un avvio in salita, nel giro di due gare ha accumulato 12 punti.

Mick Schumacher Haas F1
Mick Schumacher (Foto: LaPresse)

Quello visto a Silverstone e a Spielberg è un pilota quasi nuovo rispetto a quello visto in precedenza, evidenziando progressi che senz’altro fanno ben sperare la Haas e la Ferrari per il futuro. Quest’anno il team statunitense sta svolgendo un buon lavoro, anche grazie al contributo della Scuderia di Maranello che gli fornisce il motore, e adesso il tedesco ha iniziato a sfruttare sapientemente il materiale a disposizione inanellando due risultati utili consecutivi.

Peraltro, il clima in casa Haas si stava facendo pesante per Mick, costretto a dover dimostrare di essere allo stesso livello del compagno di squadra Kevin Magnussen che fino a qualche settimana fa era stato l’unico pilota a portare punti per la squadra. Tuttavia, adesso la situazione è cambiata e di questo se n’è accorto anche Gunther Steiner.

Mick Schumacher, Steiner: “C’è stato un cambiamento”

Gunther Steiner
Gunther Steiner (Foto: LaPresse)

In particolare, secondo il manager altoatesino ci sarebbe stato un netto cambio di marcia nelle performance offerte dal suo giovane alfiere. “Le prestazioni in pista di Mick Schumacher a partire dal GP del Canada sono nettamente migliorate – le sue parole –. È stato costretto al ritiro in quel weekend, ma in qualifica risultò molto veloce“. Infatti, in quell’occasione, Schumacher si piazzò in sesta posizione il sabato, per poi doversi ritirare, suo malgrado, a causa di un problema tecnico sulla sua monoposto.

Perciò, secondo Steiner, da quel momento in poi, il pilota ha mostrato passi in avanti nella sua crescita. “Da quel fine settimana mi è sembrato più tranquillo, come se avesse smesso di mettersi troppa pressione addosso – riporta Motorionline.com. E questo lo sta aiutando a mostrare delle buone performance“.

C’è stato un cambiamento che lo sta aiutando a ottenere i risultati degli ultimi fine settimana” ha poi ribadito. Dunque, ora la speranza è soltanto una, anche perché c’è un obiettivo da raggiungere. “Adesso, dopo due risultati consecutivi in top ten, speriamo che continui così, dato che abbiamo un disperato bisogno di punti per conquistare il sesto posto nel campionato Costruttori” ha concluso il team principal della Haas.

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