Mick Schumacher non nasconde le sue ambizioni e manda un chiaro messaggio alla Ferrari: il tedesco è esplicito
Finalmente Mick Schumacher è riuscito a portare a casa i suoi primi punti iridati. In Gran Bretagna e in Austria, il pilota tedesco della Haas ha raccolto i migliori piazzamenti della sua giovane carriera, mettendosi un po’ al riparo dalle critiche che stavano iniziando a piovergli addosso. 
Al momento però le due prestazioni di Silverstone e Montreal, seguite dalle gare complicate di Francia e Ungheria, non sono state sufficienti per mettere al sicuro il suo futuro.
La Haas, infatti, ha confermato Magnussen, prendendo però tempo per Schumacher jr, legato anche alla scuderia Ferrari di cui è terzo pilota insieme a Giovinazzi. Proprio della scuderia di Maranello ha parlato in una recente
intervista a ‘racingnews365’ il pilota tedesco che ha raccontato anche delle pressioni che ci sono in Formula 1 e del suo rapporto con Steiner.
Mick Schumacher in Ferrari: “Sono pronto”
Mick Schumacher nel corso dell’intervista ha sottolineato il rapporto particolare con Steiner: “Ognuno ha la sua personalità e anche Gunther ha il suo stile. Non c’è quasi filtro tra ciò che dice e quel che pensa. Mi sono dovuto adattare a quello, non lo sapevo prima”. Un aspetto che però ha anche dei risvolti positivi: “Proprio quella pressione mi aiuta a lavorare meglio. E’ la stessa pressione con la quale dovrai fare i conti se un giorno mi troverò a lottare per il titolo“.
Per farlo potrebbe magari mettersi al volante della Ferrari, scuderia nella quale è cresciuto e monoposto sulla quale potrebbe essere catapultato anche subito nel malaugurato caso Sainz o Leclerc si trovassero a dover saltare un GP. “Sarei pronto – dice Schumacher -. Le vetture non sono proprio le stesse ma ci sono delle somiglianze. Ad ogni modo sono cresciuto in Ferrari dal 2019 e ho familiarità con tutte le procedure. Sarei felice di mostrare le mie qualità“. Mick è pronto quindi anche al grande salto al volante del Cavallino Rampante. Aspetta soltanto l’opportunità giusta ed intanto punta ad essere confermato alla Haas anche il prossimo anno.
