Leclerc non smette di credere di poter vincere il titolo mondiale di F1 2022: il pilota Ferrari ha analizzato la stagione al CorSera.
Da Spa-Francorchamps vorrebbe iniziare la grande rimonta su Max Verstappen. Nonostante gli 80 punti di distanza in classifica, Charles Leclerc crede nell’impresa. Vuole dare tutto per avere meno rimpianti possibile al termine del campionato. 
E qualche rimpianto, se il titolo non arriverà, ci sarà. Tra errori suoi (Imola e Le Castellet) e del team (Monaco, Silverstone, Hungaroring), la stagione del pilota monegasco non è stata impeccabile. Tanti i punti persi per sbagli evitabili. Da aggiungere anche quelli andati in fumo per problemi tecnici a Montmelò e a Baku.
Un mix di fattori hanno fatto sì che la scuderia di Maranello non riuscisse a sfruttare pienamente il potenziale della F1-75, una monoposto da titolo. Non si può dire che quest’anno il progetto tecnico non sia stato azzeccato. Al netto di qualche guaio di affidabilità fisiologico, si poteva fare di più. Non rimane che rimboccarsi le maniche e cercare di essere perfetti nel resto del campionato. A partire dal Gran Premio del Belgio di questo weekend.
F1, Leclerc pensa di poter battere Verstappen
Leclerc in una bella intervista al Corriere della Sera ha ammesso di non voler affatto mollare nella corsa al titolo, ci crede ancora: “Assolutamente sì. Fino alla fine. La mia mentalità non è cambiata, dare sempre tutto. Ci credo perché abbiamo una monoposto che può vincere ovunque, tocca a noi ottenere il massimo”.
A Charles è stato chiesto quale sia stato il momento peggiore di questo campionato 2022 di Formula 1 e risponde così: “Montecarlo. È dura accettare di partire in pole position e finire quarto. Ci metto anche il mio errore in Francia. Cosa devo migliorare? Sui dettagli, per essere ancora più completo”.
Quando gli è stato domandato se la squadra debba migliorare sulle strategie, non ha voluto esporre critiche mirate: “Non mi va di puntare il dito su una singola cosa. Dobbiamo crescere, esaminare le cose che non vanno e superarle”.
Verstappen ha fatto intendere di preferire la lotta con Leclerc invece di quella con Lewis Hamilton. Charles replica: “Mi piace affrontarlo, abbiamo un livello simile di aggressività. Ci divertiamo, con rispetto. Non dico che l’anno scorso non ci fosse rispetto tra Max e Lewis, però mi sembrava diverso. Se dovessimo arrivare vicini come punti a fine campionato, la situazione potrebbe divenire più tesa”.
Quale qualità ruberebbe a Verstappen? Risposta netta: “Nessuna, sono concentrato su me stesso”.
Il driver monegasco vuole essere ricordato per una cosa importante: “Come campione del mondo della Ferrari. Più titoli? Intanto vinciamone prima uno”.
