F1 GP Belgio, in tempo reale il Gran Premio con la cronaca e gli aggiornamenti dal circuito di Spa-Francorchamps 
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Una rimonta pazzesca di Verstappen che, partito in 14ma posizione, vince il GP del Belgio e mette più di un’ipoteca sul Mondiale. Red Bull imprendibi,e Perez completa la festa nella scuderia anglo-austriaca. La Ferrari in difficoltà, con Sainz che ottiene un ottimo terzo posto e Leclerc solo quinto.
VERSTAPPEN VINCE IL GP DEL BELGIO. Doppietta Red Bull con il messicano Perez secondo, sul podio anche la Ferrari di Sainz. Russell quarto, poi Leclerc che ha conquistato la quinta piazza con il sorpasso su Alonso all’ultimo giro. Ocon settimo, chiudono la top ten Vettel, Gasly ed Albon.
GIRI 42-43: Russell “vede” Sainz ma lo spagnolo ha due secondi di vantaggio. Ai box Leclerc che rientra in quinta posizione ma subisce il sorpasso da Alonso.
GIRI 40-41: Sono 17 i secondi di vantaggio di Verstappen su Perez. Russell è a due secondi da Sainz.
GIRI 38-39: La battaglia è per il terzo posto; Sainz sta provando a tenere a distanza l’inglese della Mercedes. Intensa anche la battaglia per la decima posizione che vede coinvolti Albon, Stroll, Norris e Zhou.
GIRI 36-37: Il dominio della Red Bull è totale, mentre Russell è a circa due secondi da Sainz. Leclerc sempre quinto.
GIRI 34-35: Russell sta guadagnando terreno su Sainz ed al momento il vantaggio è di poco più di 3 secondi. Ocon, Gaslky e Vettel, che duello per la settima piazza.
GIRI 32-33: Verstappen si avvia ormai verso il successo, con oltre 11 secondi su Perez. Sainz terzo davanti a Russell e Leclerc.
GIRO 31: Ed anche Verstappen va ai box; gomme medie per lui e primo posto consolidato. Leclerc, intanto, supera Vettel e sale in quinta posizione.
GIRO 30: Ai box Russell che monta le gomme hard e rientra in quarta posizione, alle spalle di Sainz.
GIRO 29: Ottimo sorpasso di Leclerc su Ocon, con il ferrarista ora sesto.
GIRI 27-28: Richiamato ai box Perez che monta gomma dura e rientra in pista davanti a Sainz, interza posizione.
GIRO 26: Gomma bianca per Sainz che rientra in quarta posizione. Gialla, invece, per Leclerc settimo a 5 secondi da Ocon.
GIRI 23-24-25: Verstappen ha 10 secondi di vantaggio su Perez; Sainz, terzo, viene richiamato ai box per il secondo pit stop. Richiamato ai box anche Leclerc, sarà doppio in casa Ferrari.
GIRO 22: Verstappen vola ed ha già 7 secondi di vantaggio su Perez; Sainz e Leclerc sono in quinta e settima posizione.
GIRO 21: Perez supera Sainz e sale in seconda posizione. Terzo Sainz.
GIRI 19-20: Verstappen vola e consolida la prima posizione, Sainz ha già 5 secondi di ritardo. Leclerc quinto in difficoltà.
GIRI 17-18: Verstappen conquista la prima posizione con il sorpasso su Sainz.
GIRO 16: Verstappen ai box rientra in seconda posizione, Sainz di nuovo in testa. Leclerc, in difficoltà, subisce il sorpasso da Russell e scivola in quinta posizione.
GIRO 15: Perez ai box, rientra tra le due Ferrari. Subito attacco di Leclerc quasi spedito fuori dal messicano.
GIRI 13-14: Sainz sale in terza posizione dopo il sorpasso a Vettel ed il pit stop di Russell; Verstappen, intanto, vola. Leclerc è quinto dopo il sorpasso all’altra Aston Martin, quella di Stroll.
GIRI 11-12: Sainz ai box monta le gialle e rientra in sesta posizione. Verstappen chiede l’ordine di scuderia per l’inversione delle posizioni poi effettua il sorpasso sul messicano. Leclerc è ora nono.
GIRO 10: Leclerc ora è scatenato; il monegasco è 12mo dopo i sorpassi a Zhou e Magnussen.
GIRO 9: Sainz si sta lamentando dell’alto degrado dei suoi pneumatici, stesso allarme lanciato da Verstappen. Perez è a meno di un secondo e mezzo dallo spagnolo.
GIRO 8: Leclerc inizia la rimonta; è 14mo dopo aver superato le due AlphaTauri ma Verstappen vola e sale in terza posizione dopo il sorpasso su Russell.
GIRO 7: Verstappen scatenato, è quarto dopo i sorpassi su Vettel ed Alonso. Il vantaggio di Sainz è di poco inferiore ai 2 secondi su Perez.
GIRO 6: Inizia la rimonta di Leclerc già in 16ma posizione, ma Verstappen è sesto e pronto al sorpasso su Vettel.
GIRO 5: Gara ripresa ed ottima ripartenza di Sainz che conserva la prima posizione. Russell attacca Perez ma senza esito. Verstappen settimo.
GIRO 4: Pit stop per Leclerc che monta le gomme gialle e rientra in pista in ultima posizione.
GIRO 3: Safety car in pista dopo l’incidente tra Latifi e Bottas. Verstappen è in settima posizione, Leclerc in nona.
GIRO 2: Hamilton costretto al ritiro, con la sua mnoposto che perdeva olio dopo essere decollato sulla Alpine di Alonso. Incidente tra Latifi e Bottas; il pilota della Williams perde la sua monoposto e colpisce l’Alfa Romeo. Leclerc è negli scarichi di Verstappen dopo un sorpasso ai limiti con due ruote nell’erba.
GIRO 1: E’ iniziato il GP del Belgio. Ottima partenza di Sainz che prova subito a scappare, orrenda di Perez che subisce i sorpassi di Alonso, Hamilton e Russell. Il sette volte Campione del Mondo attacca Alonso e contatto tra i due, con la Mercedes danneggiata. Perez ne approfitta e ritorna in seconda posizione. Nelle retrovie Leclerc attacca Verstappen ma senza sucesso.
15.00: E’ iniziato il giro di formazione.
14.55: Tra circa 5′ prenderà il via il GP del Belgio. Intanto Leclerc guadagna una posizione sulla griglia di partenza; partirà dalla 15ma posizione con Tsunoda dalla pit lane.
GP Belgio, la presentazione
E’ definito l’università dei circuiti quello di Spa-Francorchamps e già questo è indicativo di cosa sia il Gran Premio del Belgio. Vacanze finite per i piloti che, dopo tre settimane, tornano in pista per la ripresa del Mondiale.
Verstappen vanta un vantaggio di ben 80 punti nei confronti di Leclerc e, di fatto, ha il mondiale nelle sue mani. Si preannuncia, però, un Gran Premio davvero avvincente; i due avversari per il titolo iridato, infatti, hanno montato una nuona power unit sulle rispettive monoposto e partiranno in 15ma e 16ma posizione, con l’olandese davanti a Charles.
In pole Sainz (in pista era andata proprio a Verstappen) che avrà al suo fianco Perez, con una seconda fila formata da Alonso ed Hamilton pronti nuovamente a darsi battaglia, con una Mercedes tornata competitiva.
Verstappen e Leclerc saranno quindi chiamati alla rimonta, sfruttando le peculiarità di questo circuito; curve veloci ed ampi rettilinei, infatti, agevolano i sorpassi. Da qui la decisione delle scuderie di cambiare la PU in vista del trittico da brividi che prevede il Gran Premio di Olanda tra sette giorni e poi quello d’Italia l’11 settembre.
GP Belgio, la gara del 2021
Definire gara quella dell’edizione del 2021 sembra decisamente azzardato. Tutti, infatti, ricordano la farsa che si consumò a Spa 12 mesi fa. Sul circuito si abbattè un vero e proprio nubifragio, con il maltempo che non diede tregua nemmeno per un attimo.
Tre ore di attesa e rinvii continui fino alla decisione dell’allora direttore di gara Michael Masi di far disputare il GP; appena tre giri – l’ultimo nemmeno concluso – alle spalle della safety car e via ai box per la fine. Di fatto, non vi fu Gran Premio, con le posizioni della Qualifica congelate.
Vinse Verstappen, davanti a Russell ed Hamilton; le due Ferrari chiusero in ottava e decima posizione, con Leclerc e Sainz. In quella gara furono assegnati la metà dei punti totali come recitava il regolamento poi modificato agli albori di questa stagione.
