MotoGP, incendio in un box a Motegi: la ricostruzione dei fatti

Presso il circuito di Motegi si è verificato un incendio che ha creato non poca preoccupazione: per fortuna nessun ferito.

A breve distanza dall’inizio del Gran Premio del Giappone c’è stato un incendio presso il circuito di Motegi. Tutto è successo alle 19:15 locali (le 12:15 in Italia), quando le fiamme sono divampate nel box del team Marc VDS.

MotoGP
MotoGP (LaPresse Foto)

Il fuoco improvviso ha generato grande paura, però nessuna persona è rimasta ferita fortunatamente. Come raccontato da Sky Sport MotoGP, oltre agli estintori, è stato utilizzato anche un camion cisterna per spegnere le fiamme. Se non ci fosse stata rapidità di intervento, poteva finire peggio.

Il box della squadra Moto2 si trova tra quello della Suzuki e quello dell’Aprilia, formazioni della MotoGP che hanno rischiato di ritrovarsi il fuoco in casa. Anche queste hanno aiutato con i loro estintori a neutralizzare le fiamme e ad evitare che l’incendio si propagasse. Ci potevano essere conseguenze ben peggiori.

Box Marc VDS in fiamme a Motegi: la causa

Nei box Suzuki e Aprilia c’erano delle persone che stavano lavorando e che si sono accorte di tutto, intervenendo prontamente. Per quanto riguarda il team Marc VDS va segnalato che, per fortuna, le moto si sono salvate. La squadra Moto2 tramite i social network ha confermato che nessuno è rimasto coinvolto nell’incendio e ha ringraziato tutti coloro che sono intervenuti per aiutare.

In un comunicato ufficiale è stato spiegato che il fuoco è divampato dopo che dell’acqua piovana è entrata nel box ed è finita sul pavimento, provocando il cortocircuito di un caricatore. Ciò ha generato delle scintille che si sono presto trasformate in un incendio. È stato un episodio davvero sfortunato, ma almeno nessuna persona ha avuto conseguenze fisiche.

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