Il team principal apre le danze e analizza il 2025, le sue parole non lasciano dubbi.
Nelle ultime settimane Lewis Hamilton ha rubato tutta la scena della F1. Il sette volte campione del mondo si è trasferito a Maranello e, da quel momento, tutto il circus della Formula 1 si è fermato a guardarlo. Prima il suo arrivo a Maranello, poi la prima giornata in pista a bordo della monoposto rossa, e infine i test a Barcellona conclusi, per altro, con Hamilton a muro.

Un monopolio totale dell’immagine di quelle che, almeno nelle ultime stagioni, era stata la Formula 1 di Max Verstappen, Lando Norris e Charles Leclerc e dove, paradossalmente, Hamilton era sembrato sempre più ai margini. Il ritorno del britannico in auge coincide anche con una ritorno dello stesso ad avere sensazioni positive per la stagione, a bordo della monoposto maggiormente in crescita al termine del 2024.
Ed è proprio qui che si concentrano tutti. Lo sviluppo delle monoposto 2025 è un rebus per tutte le scuderie, che nel 2026 dovranno affrontare u cambio importante di regolamento. Quanto ci si spingerà oltre durante questa stagione, quanto ne vale la pena? Ad analizzare la situazione ci ha pensato Fred Vasseur, team principal Ferrari, che ha parlato proprio dello sviluppo della SF-25.
Ferrari, Vasseur parla chiaro: l’analisi del team principal
“Tutti devono rischiare, se non lo fai sei morto, non è mai facile sviluppare una nuova monoposto, ma con quella di quest’anno è ancora più difficile perché il 2025 non sarà una stagione come le altre. Dovremo concentrarci molto presto sullo sviluppo per il 2026, e ciò significa che sarà fondamentale avere una buona macchina in Bahrein. Dato che lo sviluppo ulteriore verrà interrotto molto presto, sarà difficile recuperare se non si è al passo con i tempi all’inizio della stagione”, ha commentato Vasseur ai microfoni di F1TV.

Il team principal si è poi soffermato sulla competitività della monoposto e sulla concorrenza che, anche nel 2025, sarà spietata. “Penso che stiamo facendo buoni progressi, sia con la squadra che con la macchina tutto sta andando nella giusta direzione, ma sono anche convinto che non sarà facile. La McLaren sta facendo un ottimo lavoro e sono certo che anche la Red Bull Racing e la Mercedes faranno tutto il possibile per tornare al top. Possiamo quindi aspettarci una bella lotta con almeno quattro squadre di vertice. Quindi non sarà facile, ma se faremo tutto bene potremo vincere il titolo”, ha concluso Vasseur.