L’italiano è chiaro, non poteva andare diversamente: l’analisi e i dettagli.
Pecco Bagnaia chiude al terzo posto il primo weekend dell’anno in MotoGp. Un risultato non di certo degno delle sue aspettative e del suo livello ma che, al momento, rappresenta al 100% il momento che l’italiano sta vivendo. Non perfetto durante i test così come la moto, il due volte campione del mondo ha avuto difficoltà a trovare il giusto feeling con la moto, tanto da dover cedere il passo anche ad Alex Marquez con la moto del team Gresini.

“È un peccato, dopo il weekend che ho avuto e dopo i test non sono soddisfatto, ma va bene così. Non sono contento perché, se lo fossi, allora non dovrei stare qui. Il mio obiettivo non è quello di arrivare terzo, però ci sono state diverse difficoltà e purtroppo siamo arrivati lunghi con i test, ho dovuto continuare venerdì e non sono riuscito a fare le prove necessarie. Ho dovuto rincorrere tutto il weekend, ma per fortuna adesso abbiamo finito e non succederà più”, ha commentato nel post gara.
Bagnaia è sicuro, ecco cosa è successo
Una gara complessa per Bagnaia che non è mai riuscito a colmare il gap con i due spagnoli davanti a lui nonostante le difficoltà del suo compagno di scuderia con la pressione delle gomme e la moto dell’anno scorso di Alex Marquez.

“Guadagnavo molto tempo ad Alex in frenata, ma lui era più veloce in uscita, dove purtroppo io non riuscivo ad avere la giusta trazione. E invece Marc faceva bene le staccate come me, ma usciva come lui. Quindi è stata più che altro quella la differenza”, ha proseguito Bagnaia. Un inizio di stagione che non soddisfa l’italiano ma che lo fa bene sferre in vista delle prossime tappe del mondiale.
“Che pista aspetto? Jerez, ma non è che il Mondiale inizi in Europa… è già cominciato! Se mi aspettavo un inizio così? Dopo i test assolutamente sì. E se c’è qualcuno che non se l’aspettava, allora dovrà ricontrollare un po’ di cose“, ha concluso Bagnaia al termine della prima gara dell’anno. Occhio alle prossime gare, perché i fratelli Marquez potrebbero creare non pochi problemi alle ambizioni mondiali del pilota italiano, e oggi ne abbiamo avuto una priva concreta.