Bloodhound si prepara al nuovo record di velocità nel 2012: 1600 Km/h

RECORD DI VELOCITA’ – La corsa al raggiungimento della velocità limite per veicoli terrestri non accenna a rallentare. Dopo l’ultimo record di velocità, realizzato nel 1997 dalla Thrust SuperSonic Car, Bloodhound, costruita da da Richard Noble, raggiungerà tra un paio d’anni i 1600 chilometri orari.

“Abbiamo aziende da tutto il mondo che vogliono sponsorizzare l’auto” dice Noble. “Attualmente abbiamo molti più sponsor dello spazio a disposizione”. Se tutto dovesse andare come prevede (e spera) il team, nel 2012 Bloodhound batterà il record di velocità per un veicolo terrestre.

Bloodhound correrà, come di consueto per sfide del genere, su un lago salato. Il lago Hakskeen Pan su cui si tenterà di infrangere il primato di velocità si trova in Sud Africa, e verrà liberato da ogni ciottolo o pietra che si trovano sul percorso di Bloodhound, per evitare incidenti che, a quelle velocità, risulterebbero quasi certamente fatali per il pilota.

La pista è in fase di preparazione, anche grazie all’aiuto del governo sudafricano. Trecento persone hanno iniziato ad asportare ogni pietra in un’area di 20 per 1,5 chilometri. E si cercano ancora altri volontari: Noble ha pubblicato un annuncio sul London Times per ottenere la collaborazione di volontari britannici: “Non ci saranno paghe, sarà costantemente caldo, ci sarà da lavorare sodo sul bellissimo ma remoto Hakskeen Pan…Potrebbero esserci scorpioni. La ricompensa sarà quella di ispirare la prossima generazione di ingegneri”.

Noble continua dicendo che “i volontari devono badare a loro stessi, ma il prezzo di vivere all’aperto non è così grande. E’ un’opportunità di essere parte di un’esperienza straordinaria”.

Il record di velocità precedente era stato stabilito 13 anni fa, quando Thrust SuperSonic Car, spinta dal motore di un Eurofighter-Typhoon, raggiunse l’incredibile velocità di 1228 km/h.

Tre dei membri del progetto Thrust SuperSonic Car sono stati ingaggiati nel team Bloodhound. Tra questi, Noble è il pilota che segnò un precedente record di velocità nel 1983 con Thrust 2.

Due motori Typhoon sono stati messi a disposizione dal governo britannico, e molte aziende aerospaziali sono coinvolte nel progetto: la Hampson Industries costruità la parte posteriore del veicolo, mentre la Lockheed Martin sta lavorando su ruote spesse 90 centimetri e del peso di 97kg ciascuna.

La Coswort invece fornirà un’unità di potenza in grado di guidare l’ossidante all’interno dei motori di Bloodhound.

C’è ancora qualcosa da sistemare, comunque. Come i freni aerodinamici, che ad una velocità così estrema creano turbolenze che rischiano di far sbandare il veicolo. Si stanno effettuando una miriade di simulazioni sul flusso d’aria attraverso HECToR, il secondo supercomputer più potente del Regno Unito.

Per ora, non possiamo far altro che attendere il 2012, anno in cui Bloodhound verrà messa alla prova con una velocità di almeno 300 chilometri orari superiore a quella del record precedente.

Daniele Bagnoli

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