Morto Jacques Calvert, ex numero uno di Peugeot Citroen

L’ex numero uno di Peugeot Citroen, Jacques Calvet, è morto all’età di 88 anni: ad annunciarlo è stato il figlio dell’imprenditore

Jacques Calvet

All’età di 88 anni è morto Jacques Calvet, ex numero uno di Peugeot Citroen, a Dieppe (Francia). L’annuncio è arrivato dal figlio all’agenzia France Presse. I funerali saranno svolti in forma privata.

Da parte di Carlos Tavares, attuale presidente del consiglio di amministrazione del gruppo PSA, è arrivato un sentito messaggio di cordoglio: “È con grande tristezza che apprendo della morte di Jacques Calvet e vorrei estendere a nome di tutti i dipendenti di il Groupe PSA le nostre sincere condoglianze a sua moglie e alla sua famiglia. Jacques Calvet, un grande visionario, ha gestito l’azienda dal 1984 al 1997, rendendola una delle principali case automobilistiche. Vorrei rendere omaggio alla memoria di questo grande capitano dell’industria che ci ha lasciato, dotato di un coraggio raro e di una determinazione infallibile che deve ispirarci. In vista della crisi che stiamo attraversando, il suo esempio ci obbliga e ci impegna a proteggere l’azienda a beneficio dei suoi dipendenti, come è sempre stata in grado di fare”.

La storia di Jacques Calvet

Jacques Calvet, inizialmente banchiere della BNP, con l’allontanamento da parte dei socialisti nel 1982, fu chiamato dalla Peugeot a risanare le acque. In quel periodo infatti la casa automobilistica se la passava male. In poco tempo l’uomo è riuscito a far quadrare i conti e far schizzare le vendite. Questi due fattori con il tempo lo hanno portato a diventare il vero e proprio patron dell’auto. Nel 1997 lascia la Peugeot per andare in pensione. Ha sempre ammesso di averlo fatto a malincuore perché, con l’addio al lavoro, si è sentito privato della “droga della decisione”. Ha fatto dell’opposizione dell’import dal Giappone, il suo credo principale.

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