Salvano un lupo e lo chiamano Valentino Rossi: l’omaggio a Tavullia

I volontari a Tavullia salvano un lupo rimasto prigioniero di una trappola illegale e lo battezzano con il nome del campione: lupo Valentino Rossi

Salvano un lupo e lo chiamano Valentino Rossi: l'omaggio a Tavullia
Salvano un lupo e lo chiamano Valentino Rossi: l’omaggio a Tavullia

Lo conosceremo come “Lupo Valentino“. Ma non è la versione aggiornata e corretta di Lupo Alberto. E’ un omaggio dei volontari di Tavullia che hanno salvato un esemplare di lupo rimasto prigioniero di una trappola illegale. E’ accaduto in un terreno appartenente a Valentino Rossi, che però è totalmente estraneo alla vicenda.

I volontari sono riusciti a liberarlo dal laccio e a portarlo in un centro per la cura degli animali, oltre a battezzarlo con il nome del nove volte campione del mondo.

Leggi anche – Valentino Rossi e il possibile ritiro: “Deciderò… al buio”

“Lupo Valentino Rossi”, l’opinione della LAC

Il povero animale – si legge in una nota della Lac, riportata da Leggo – si trovava riverso su un fianco, addossato alla recinzione della proprietà, dove il pluricampione di motociclismo ha realizzato un campo di motocross per gli allenamenti. Il lupo è stato soccorso e recuperato dal personale e dai volontari del CRAS di Pesaro“.

Il lupo è stato condotto al Centro di Tutela della Fauna Selvatica di Monte Adone, a Sasso Marconi. Qui sarà curato per le lesioni che si è provocato nel tentativo di liberarsi dal laccio. La LAC ha ulteriormente sottolineato che Rossi non ha alcuna responsabilità sull’accaduto. “Ancora una volta però ci vediamo costretti a dover condannare l’ennesimo vile atto di bracconaggio nei confronti di un lupo e sempre nel pesarese“.

Leggi anche – Valentino Rossi, futuro lontano dalla MotoGP: la previsione di Suppo

Impostazioni privacy