RMSotheby’s mette all’asta, per scopi benefici, una giornata al simulatore ufficiale della Ferrari. Tutti i dettagli dell’iniziativa 
Una giornata al simulatore della Ferrari. E’ un’occasione per farsi un regalo non certo per tutti e insieme contribuire a una buona causa. Questa giornata particolare è infatti il lotto numero 132 di un’asta organizzata da RMSotheby’s. Tutti i proventi dell’iniziativa, che si concluderà il 22 giugno, andranno a #RaceAgainstCovid.
Il simulatore ricorda un enorme ragno con una serie di bracci meccanici che possono ricreare tutte le sollecitazioni dei vari circuiti della stagione. Finora, l’offerta più alta è di 1900 sterline, poco più di 2300 dollari, decisamente meno dei 12 mila dollari che Dallara ad esempio chiede per provare per un giorno il suo simulatore.
Chi presenterà l’offerta più alta avrà a disposizione, nell’arco di una giornata, tre sessioni da trenta minuti con il simulatore nel quartier generale della scuderia, a Maranello. La giornata, si legge sul sito, comincia alle nove con un briefing di benvenuto e la verifica di una buona condizione fisica.
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Ferrari, una giornata al simulatore all’asta: cosa prevede
Ogni sessione con il simulatore, lo stesso che la Ferrari utilizza per lo sviluppo della monoposto per il campionato di Formula 1 e la preparazione delle gare, sarà accompagnata da una mezz’ora di riunione di analisi con gli ingegneri della scuderia. Naturalmente, verranno rese disponibili anche foto ricordo dell’esperienza. I costi di viaggio, fa sapere la casa d’aste, saranno a carico del vincitore.
Per gli appassionati con una cospicua disponibilità di risorse è una delle pochissime occasioni per avvicinarsi in questo modo al mondo delle corse, per toccare con mano l’ebbrezza della Formula 1, anche se solo attraverso un simulatore, e immaginarsi piloti almeno per un giorno.
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