Michael Schumacher ed Hamilton, 13 titoli mondiali vinti a confronto. Eddie Irvine, ex pilota di Formula 1, spiega le differenza e la sua preferenza 
Michael Schumacher vs Hamilton. Il tedesco è la leggenda della Formula 1, il pilota per antonomasia, l’ultimo uomo in grado di far gioire i tifosi della Ferrari in modo perpetrato e consecutivo (l’ultimo Mondiale portato a Maranello, infatti, è firmato Raikkonen). Lewis Hamilton è una certezza, incamminatosi sulla strada della leggenda, all’inseguimento di Re Michael, un’icona rossa, un simbolo per tutti gli amanti dell’automobilismo.
Già, ma chi è il migliore? Impossibile dirlo, è quasi come voler chiedere il più forte tra Messi o Ronaldo nel calcio, tra LeBron James ed il compianto Kobe Bryant nel basket. Sono icone e tali resteranno per sempre.
Eddie Irvine, ex pilota anche della Ferrari, in un’intervista alla Gazzetta dello Sport ha provato a trarre le sue conclusioni, indicando la sua preferenza sfruttando anche l’esperienza di pilota.
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Michael Schumacher ed Hamilton: parola ad Irvine
Sette titoli vinti da Michael Schumacher, sei quelli in bacheca per l’inglese. Sulla velocità, Irvine non ha dubbi. Il tedesco è impareggiabile. “Unico nel suo genere” le parole usate dall’ex ferrarista a voler rimarcare come non vi sia nessuno del suo livello. Eddie ha anche sottolineato come fosse più difficile guidare una monoposto nell’epoca Shumi per una questione di aerodinamica.
Sulla guida, invece, Irvine preferisce Hamilton, sottolineando come il tedesco nella sua carriera abbia avuto più di un incidente, a differenza dell’inglese dallo stile di guida pulito. Il vantaggio per il Campione del Mondo in carica, però, sta anche nel DRS che agevola i sorpassi.
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