Valentino Rossi ha commentato la sua prima giornata di prove libere al MotoGP Stiria. “Difficile migliorarsi in FP2 con l’asfalto a 50 gradi” ha detto. 
Valentino Rossi ha chiuso con il tredicesimo tempo la prima giornata di prove libere del MotoGP Stiria, secondo appuntamento consecutivo al Red Bull Ring. Nella seconda sessione ha lavorato su differenti settaggi, ma ha spiegato di aver fatto molta fatica a migliorare il tempo fatto segnare al mattino per effetto delle temperature via via più elevate dell’asfalto. Negli ultimi minuti della FP2, con la gomma soft al posteriore, ha piazzato i suoi due giri migliori.
Prima ha stampato un 1.24.433, tagliando il traguardo due secondi prima della bandiera a scacchi. E questo gli ha consentito di completare un altro giro lanciato, il migliore della sessione.
Ha fatto registrare infatti il miglior personale in ciascuno dei quattro settori del tracciato, concludendo in 1.24.378, nono tempo della sessione ma tredicesimo assoluto. C’erano infatti piloti che avevano fatto segnare un tempo migliore di questo nella prima sessione di giornata. Al momento, dunque, Valentino Rossi sarebbe fuori dalla Q2 domani in qualifica.
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MotoGP Stiria, le parole di Valentino Rossi
“Oggi abbiamo provato a fare giri lanciati nel pomeriggio” ha detto Rossi, come riporta il sito ufficiale della Yamaha M1 Racing Team, “ma la temperatura dell’asfalto ha superato i 50 gradi e non è stato facile migliorare il giro della mattina. Abbiamo fatto un solo time attack in FP2 perché, come tutti, eravamo al limite con la quantità di gomme a disposizione. Spero che domani non piova, di solito la mattina è più fresco perciò puoi andare un po’ più veloce”.
Il Dottore ha sottolineato quanto sarà importante la terza sessione di libere perché determinerà i dieci che entreranno in qualifica direttamente in Q2, la fase con i migliori a giocarsi la pole. Non è del tutto insoddisfatto del suo passo, ha detto, “ma vanno forte in tanti. Oggi abbiamo fatto dei passi avanti rispetto alla scorsa settimana, però non siamo riusciti a trovare quello che ci serve per avere un ritmo ancora migliore”.
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