Andrea Dovizioso andrà via a fine stagione e Jack Miller ha le idee chiare sul compagno di squadra del 2021 nel team ufficiale Ducati. 
È un campionato MotoGP 2020 con continui colpi di scena e la lotta per il titolo riguarda più piloti. Difficile prevedere l’esito finale di una stagione che si sta rivelando un po’ “pazza”.
Tra coloro che possono ambire al Mondiale c’è anche Jack Miller, che con la Ducati del team Pramac Racing ha conquistato un buon secondo posto in Austria nell’ultima gara. In classifica generale è terzo a 14 punti da Fabio Quartararo, dunque in piena battaglia.
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MotoGP, Miller vuole Bagnaia nel team ufficiale
Miller in un’intervista concessa a La Gazzetta dello Sport non ha nascosto di coltivare il sogno di conquistare il titolo MotoGP 2020: «È ancora troppo presto, ma voglio pensare di avere tutto per poterlo fare. L’importante sarà continuare a mettere via punti importanti, il campionato per quanto strano è ancora abbastanza lungo. Sarà fondamentale non farsi male e non fare più errori: ho già lo zero di Jerez, non devono essercene altri».
Mantiene un profilo basso, però sa di poter ambire al colpo grosso se limiterà gli errori e saprà sfruttare le occasioni. Per quanto riguarda il rivale che maggiormente teme, non ha dubbi nell’indicare il nome: «Dovizioso, ha tanta esperienza. Però domenica gli è mancato qualcosa e per lottare per il Mondiale questo non deve succedere. E poi c’è Fabio, che è uno molto tosto e non fa tanti errori. Per me ci sarà da stare attenti soprattutto a loro due».
Miller nel 2021 approderà nel team ufficiale Ducati e ancora non si sa chi prenderà il posto di Andrea Dovizioso. Il pilota australiano suggerisce un nome: «Bagnaia. Vado molto d’accordo con lui, ma soprattutto ha fatto le cose corrette, nel 2019 non aveva la moto ufficiale, ma non ha mai mollato, ha lavorato in modo giusto e credo che se lo meriti più di chiunque altro».
Francesco Bagnaia, attuale compagno di Miller, ha buone possibilità di conquistare il posto nella squadra factory. Purtroppo un infortunio gli ha fatto saltare le ultime gare, ma a Misano dovrebbe tornare e avrà l’obiettivo di dimostrare di meritare la promozione nel team ufficiale Ducati.
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