“Marquez ha reso la Honda difficile da guidare”, il parere di Chico Lorenzo

MotoGP: secondo Chico Lorenzo, sarebbe stata colpa di Marc Marquez se il figlio Jorge e Dani Pedrosa sono stati esclusi da Honda.

Marc Marquez
(Foto: Getty)

Chico Lorenzo, padre e mentore di Jorge, ha voluto dedicare la puntata della sua solita rubrica su Youtube alle dinamiche all’interno del team nipponico all’arrivo di Marc Marquez. Un approdo in Repsol che ha garantito il dominio, sin da subito, della squadra e dello spagnolo anche negli anni seguenti.

Merito del talento di Marquez, certamente, ma anche frutto del gran lavoro fino al 2013 di Dani Pedrosa all’interno dei box. “Quando Marquez è arrivato in Honda la moto era stata sviluppata da Dani ed era una moto semplice da guidare. Poi, con i grandi risultati di Marc, gli ingegneri hanno iniziato a seguire di più le sue indicazioni e lui ha uno stile diverso, più fisico e aggressivo“.

TI POTREBBE INTERESSARE ANCHE >>> Marquez e i tempi di recupero: il Dottor Costa ipotizza possibile rientro

MotoGP, Chico Lorenzo su Marc Marquez: “Jorge e Pedrosa sue vittime in Honda, ma è un campione”

Marc Marquez MotoGP
(Foto: Getty)

La moto ha così cambiato personalità e la prima vittima è stata Pedrosa – spiega il padre di Jorge Lorenzo Dopo è stato Jorge, che non è stato in grado di comprendere la moto. Continuava a non trovare feeling con l’anteriore“. Situazione che poi è peggiorata, con l’arrivo degli infortuni: “Non andava solo lento, dopo ci sono stati anche gli infortuni e alla fine si è arreso quando Honda aveva già cominciato a sviluppare la moto per renderla più facile da guidare“.

Ma Chico Lorenzo riconosce senza dubbio i meriti del campione Marc Marquez: “Una delle principali virtù di Marc è la sua capacità di adattamento. E’ competitivo in quasi ogni pista, non ha punti deboli. Riesce ad adattarsi ad ogni circuito, a qualsiasi curva e in qualsiasi circostanza“.

Un talento quasi innato del sei volte campione Mondiale di MotoGP, che non si limita soltanto alla guida delle due ruote: “E’ anche capace di adattarsi ai problemi che via via sorgono nella moto, come ad esempio con le gomme, c’è grande differenza tra lui e le Ducati ufficiali. Inoltre, ha lavorato molto sui muscoli e con la sua forza e il suo stile riesce a farne della moto ciò che vuole“.

POTREBBE INTERESSARTI ANCHE >>> MotoGP Misano, Valentino Rossi è carico: “Pista speciale, ho un obiettivo”

Impostazioni privacy