La diretta live delle Qualifiche della MotoGP a Misano con aggiornamenti e cronaca in tempo reale su tempi e piazzamenti 
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Vinales conquista la sua seconda pole position consecutiva al MotoGP Misano (la terza di questa stagione) beffando un Bagnaia che aveva realizzato un ultimo giro meraviglioso, una traiettoria un po’ sporca gli ha negato un tempo che poteva valere la pole. Rossi settimo e a seguire Morbidelli, Petrucci e Dovizioso.
14.57 – Niente da fare per Rossi e Dovizioso che arrivano un po’ al traino.
14.56 – Miglior tempo di Vinales, seguito da Miller, Quartararo e Pol Espargaro che si migliorano tutti e scavalcano un Bagnaia comunque straordinario.
14.55 – SUCCEDE DI TUTTO, BAGNAIA SI MIGLIORA ma esce dal tracciato. CHE PECCATO…
14.55 – Bandiera a scacchi
14.53 – Ancora tre minuti. Rossi settimo, Dovizioso ottavo
14.52 – Vinales ci riesce! Strappa il miglior tempo a Bagnaia con un giro velocissimo
14.49 – Vinales sta attaccando come un forsennato, è secondo, velocissimo lo spagnolo alle spalle di Bagnaia
14.49 – Rossi sesto, Dovizioso settimo, Morbidelli nono ma sta attaccando
14.48 – Erroraccio di Quartararo che si disunisce e perde il giro. Deve rientrare
14.46 – Bagnaia poi Quartararo, Vinales, Pol Espargaro, Rossi quinto
14.45 – Ritmi subito frenetici: Bagnaia davanti a tutti, 1.31.313, tempo stellare per il pilota Ducati che conferma tutta la sua autorevolezza
A major statement from @PeccoBagnaia! 💪@FabioQ20 can't match the @pramacracing rider on his first attempt! ✊#EmiliaRomagnaGP 🏁 pic.twitter.com/t0muivR11c
— MotoGP™🏁 (@MotoGP) September 19, 2020
14.43 – Semaforo verde, si riparte per altri 15′ decisivi per disegnare la griglia di partenza
14.38 – Miller e Dovizioso entrano. A seguire in griglia dall’undicesima posizione in poi ci sono Lecuona, primo degli esclusi seguito da Zarco, Oliveira, Aleix Espargarò, Alex Marquez, Rins, Smith e Rabat
14.37 – E’ dietro Zarco, così come Lecuona. Miller e Dovizioso approdano in Q2, tempo preso per i capelli dal pilota Ducati
14.36 – DOVIZIOSO SECONDO, MA NON E’ FINITA, C’E’ ANCORA ZARCO!
14.35 – Miller ha finito è primo per ora, ma occhio a Dovizioso
14.35 – BANDIERA A SCACCHI, Dovizioso ora è fuori. Miller e Lecuona davanti ma Dovi ce la può ancora fare
14.33 – MILLER! Grandissimo giro dell’australiano, va davanto a tutti. 1.31.559
14.30 – ZARCO! SPINGE MA SCIVOLA… e finisce fuori pista. Si rialza e riparte
14.29 – Non sarà facile per Dovizioso difendere questa seconda posizione i distacchi sono davvero ridottissimi
14.27 – Breve sosta ai box un po’ per tutti. Cinque minuti per l’ultimo assalto…
14.25 – Ci sono appena due decimi tra i primi cinque migliori tempi, è tutto molto incerto
14.24 – DO-VI-ZIO-SO! SECONDO TEMPO alle spalle di Lecuona, 1.31.715, Dovizioso ritarda di un deecimo. Ma ora sarebbe in Q2
14.23 . Dovizioso alza il ritmo, ma al momento è dietro, ultimo…
14.21 – Oliveira ora davanti, 1.31.875 poi Aleix Espargarto Miller e Lecuona
14.20 – Primo tempo per Aleix Espargato con 1.32.141, subito dietro Miguel Oliveira. Ma gli occhi di tutti sono su Dovizioso
14.20 – Intanto una parentesi sulla Moto2, frattura al polso per Suzuki dopo la caduta in Moto2 dovrà essere operato: si prevedono sei settimane di recupero
14.20 – Si inizia a girare, semaforo verde
14.16 – La settimana scorsa il miglior tempo era stato quello di Vinales, seguito da Morbidelli con le Yamaha in grandissima evidenza. Questa settimana sembrano essere cresciute sia le Ducati, con Bagnaia che la KTM con Pol Espargaro protagonista però ancora di alcune cadute
14.15 – Sole cielo sereno temperatura gradevole, pista gommatissima e con un ottimo grip. Ci sono davvero tutte le condizioni per assistere a una splendida sessione di qualifiche.
14.13 – I diritto in Q2 Bagnaia, Vinales, Quartararo, Morbidelli, Mir, Binder, Nakagami, Valentino Rossi, Pol Espargaro e Petrucci.
14.10 – Tutta da seguire la Q1 con nomi importanti come quelli di Dovizioso, leader della classifica del Motomondiale, che devono ancora centrare l’accesso alla Q2. Passano solo i due migliori tempi
14.05: Si sono appena concluse le prove libere. Tra pochi minuti il via alle Qualifiche. Per il resoconto completo di quanto avvenunto nelle PL, CLICCA QUI
14.00: Scatta la rincorsa è la miglior posizione possibile sulla griglia di partenza che, nel corso degli ultimi eventi, si è sempre rivelata estremamente importante.
MotoGP Misano, ultima pole di Morbidelli
La settimana scorsa le prove erano state dominate dalla Yamaha con Maverick Vinales e Franco Morbidelli che avevano lottato fino all’ultimo per conquistare il miglior tempo. Lo spagnolo aveva avuto la meglio ma in gara non era riuscito a stare davanti a Morbidelli che, con una splendida cavalcata solitaria, è riuscito a conquistare la sua prima vittoria in assoluto nella classe regina del Motomondiale.
Una Yamaha, comunque, dominante, non soltanto nelle prove ma anche nel corso gran premio nonostante l’ennesima giornata storta di Fabio Quartararo, scavalcato al comando della classifica generale da Andrea Dovizioso, peraltro piuttosto in ombra anche lui.
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Duello Yamaha vs KTM
Le prime prove libere hanno evidenziato ancora una volta una Yamaha assolutamente performante. Ma costretta la KTM è sempre più veloce e ambiziosa con Binder e Pol Espargaro, velocissimi nel corso della seconda sessione di test cronometrati. La Yamaha, peraltro, ha approfittato di questa settimana sull’Adriatico per effettuare alcuni cambi sostanziali sulle proprie moto: nuovo forcellone in carbonio sia per Morbidelli che per Quartararo, ancora una volta velocissimi fin dai primi giri cronometrati.
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I problemi della Honda
Problemi invece per quanto riguarda la Honda che continua a perdere pezzi. Se si eccettua la splendida prestazione di Nakagami nel corso della seconda sessione di prove libere, per la Honda è un altro fine settimana difficilissimo.
Costretta a rinunciare a Marc Marquez fino alla fine della stagione a causa della brutta frattura all’omero rimediata nel gran premio d’esordio, la Honda deve fare a meno anche di Crutchlow, ancora una volta dichiarato un-fit dalla commissione medica dopo l’intervento chirurgico al braccio destro della settimana scorsa, e di Bradl, anche lui reduce da una sessione chirurgica.
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