Ferrari senza pace, il monito di Binotto per il GP di Sochi

Si avvicina il GP di Sochi di Formula Uno, in programma nel prossimo weekend, ma difficilmente potranno esserci grandi cambiamenti per la Ferrari: Mattia Binotto parla chiaro.

Binotto
Mattia Binotto, team principal della Ferrari (Foto: Getty Images)

Siamo ormai arrivati quasi alla metà di questa stagione di Formula Uno, dominata ancora una volta dalla Mercedes e da Lewis Hamilton, anche se forse nemmeno i più pessismisti si sarebbero aspettati di vedere una Ferrari così in difficoltà. Ad eccezione di qualche sprazzo ottenuto da Charles Leclerc, la scuderia di Maranello è apparsa in perenne difficoltà e solo raramente è riuscita a lottare per le posizioni più importanti della classifica.

Il rischio concreto è di andare incontro a una situazione ancora peggiore soprattutto in determinati circuiti. Mattia Binotto, team principal del “Cavallino” ha finora cercato di tenere i piedi per terra e invitato i tifosi a non farsi troppe illusioni in vista di quello che accadrà nelle prossime gare. Anche in Russia, sede del prossimo appuntamento del Mondiale, difficilmente, potranno esserci grandi miglioramenti.

Binotto Leclerc
Mattia Binotto e Charles Leclerc (Getty Images)

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Binotto spegne gli entusiasmi in vista del GP di Sochi

Dopo una settimana di sosta la Formula Uno si appresta a tornare in pista nel prossimo weekend a Sochi, in Russia. A Maranello si è provato a fare il possibile per approfittare di questi giorni per mettersi al lavoro e modificare, per quanto possibile, la monoposto. Grandi modifiche, però, non sono state fatte, i sostenitori della “Rossa” dovranno quindi abituarsi a convivere con questa fase difficile.

Qualche aggiornamento è stato fatto, ma decisamente di lieve entità, è bene sottolinearlo. Non possiamo attenderci grandi miglioramenti in queste gare – sono le parole di Mattia Binotto riportate dal sito ufficiale della Formula Uno -. Il nostro ritmo in gara non regge quello di diversi avversari e le gomme finiscono per essere usurate in fretta. Anche quei pochi aggiornamenti che saranno introdotti non saranno così rilevanti. Qualcosa di rilevante dovrà cambiare dal 2021, ma questo non potrà avvenire in tempi brevi, difficile fare diversamente”.

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