Il governo ha varato il nuovo DPCM, diventato esecutivo. Tante le novità, anche per gli automobilisti 
Il presidente del Consiglio Giuseppe Conte, domenica scorsa, ha firmato il nuovo DPCM che durerà, salvo eventuali aggiornamenti, fino al prossimo 24 novembre. Nuove restrizioni e misure di contenimento per tutti gli italiani, considerato come il contagio stia salendo vertiginosamente in tutta Italia. Tante le restrizioni nelle nuove disposizioni, compreso per gli automobilisti. Ma come funziona la mobilità in auto?
Se nel veicolo vi sono tutti conviventi, nessun problema. L’auto può essere piena al massimo della sua capienza, senza incorrere in sanzioni. Discorso differente per chi non è convivente. In quel caso vi potranno essere al massimo due persone, il guidatore ed un solo passeggero che dovrà essere seduto nella parte posteriore. In quel caso è necessaria anche la mascherina indossata, a meno che all’interno dell’auto non vi sia un separé che divide le due file di sedili in modo che le persone non entrino in contatto tra loro.
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Nuovo DPCM: uso della mascherina
Nel decreto non vi sono limiti riguardo gli spostamenti; almeno nelle ore diurne, considerato il coprifuoco in alcune città del nostro Paese negli orari notturni (Napoli su tutte). Il DPCM, però, raccomanda di spostarsi solo per motivi lavorativi o urgenti, ma anche per motivi di studio o fisici. Di fatto è un chiaro invito a restare a casa.
La mascherina, poi, deve essere indossata in tutti i luoghi chiusi eccetto le abitazioni o dove vi è possibile essere isolati. In auto, quindi, se si è da soli, la mascherina può anche non essere indossata. Bisogna, però, esserne muniti per poterla indossare se necessaria.
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