Marc Marquez, crescita Honda senza di lui: Yokoyama spiega il “paradosso”

Takeo Yokoyama, direttore tecnico Honda Racing Corporation, spiega che l’assenza di Marc Marquez ha aiutato lo sviluppo della RC213V.

Marc Marquez MotoGP
Marc Marquez (Getty Images)

Negli ultimi gran premi MotoGP si è vista una buona crescita da parte della Honda, che senza Marc Marquez sembra aver finalmente intrapreso una giusta strada. Senza il fenomeno di Cervera c’è stata una crisi di risultati, però tra Le Mans e Aragon si sono visti progressi.

Alex Marquez ha conquistato due podi e avrebbe potuto ottenere anche un terzo se non fosse caduto. Scivolata pure per Takaaki Nakagami nell’ultimo Gran Premio di Teruel nel quale era partito dalla pole position ed era indicato tra i favoriti per la vittoria della gara.

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MotoGP, Honda davvero migliorata senza Marquez?

marc marquez
Marc Marquez (Getty Images)

Takeo Yokoyama, direttore tecnico Honda Racing Corporation, ha concesso un’intervista a The-Race.com e ha raccontato come è cambiato l’approccio in seguito all’infortunio di Marquez: «Quando c’è un campione, lavoriamo per adattare la moto a lui. Ma quando siamo rimasti senza Marc, ho parlato con gli ingegneri per stabilire i settori in cui intervenire sulla moto. Gli altri piloti hanno stili di guida differenti e abbiamo seguito i loro feedback. Senza l’infortunio di Marc, oggi la RC213V non sarebbe la stessa».

L’assenza del fenomeno di Cervera ha spinto HRC ad ascoltare gli altri piloti, esplorando anche vie diverse per sviluppare la moto. Le esigenze di Marquez sono differenti rispetto a quelle dei suoi colleghi di marca, che in questi mesi hanno fornito indicazioni utili per migliorare la RC213V.

Adesso la Honda sempre una moto più facile da guidare, anche se il livello visto ad Aragon andrà confermato nel doppio appuntamento Valencia. C’è bisogno di dimostrare che al Motorland non si è trattato di un “caso”, ma che effettivamente c’è stata una svolta.

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