Valentino Rossi, altra sferzata alla Yamaha: il “bersaglio” delle critiche

Valentino Rossi ha attaccato la Yamaha per i continui problemi al motore che hanno condizionato le prestazioni da inizio anno in MotoGP

Valentino Rossi, sferzata alla Yamaha: "Congelamento motori non è una scusa"
Valentino Rossi, sferzata alla Yamaha: “Congelamento motori non è una scusa”

Che attacco di Valentino Rossi. Il Dottore prende di petto la Yamaha. Il congelamento dello sviluppo dei motori, che porterà i team a partecipare al Mondiale 2021 con le attuali configurazioni ad eccezione della KTM, non deve essere una scusa per i problemi di affidabilità.

Viste le difficoltà delle recenti settimane questa nuova regola, introdotta per ridurre i costi e contenere le conseguenze negative della pandemia di Covid-19, potrebbe avere un forte impatto sulla Yamaha visto che tre dei quattro piloti del team ufficiale e non hanno perso un motore per via di problemi tecnici dopo i gran premi a Jerez.

“Il motore è congelato per il 2021 ma non è una scusa per questi problemi” ha detto Rossi, che si è dovuto ritirare nell’ultimo gran premio a Valencia proprio per un guasto al motore. “Ci sono tante cose che si possono fare per migliorare le prestazioni, si può lavorare sull’elettronica, sul raffreddamento, sugli scarichi. Non puoi mettere le mani dentro il motore, ma puoi pur sempre migliorare tante cose”.

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Valentino Rossi: “I motori sono il grande problema delle Yamaha”

Valentino Rossi: "I motori sono il grande problema delle Yamaha"
Valentino Rossi: “I motori sono il grande problema delle Yamaha”

Rossi, la cui prima gara dopo il contagio da Covid-19 è durata appena cinque giri, ha sottolineato come il motore rappresenti il grande problema delle Yamaha dall’inizio della stagione.

“All’inizio sembriamo sempre molto veloci, poi altri costruttori introducono tante novità, magari hanno bisogno di qualche settimana di tempo per testare tutto, e alla fine vanno molto meglio di noi” ha detto.

“Penso, e l’ho sempre dichiarato, che il nostro grande problema sia il motore. Siamo sempre i più lenti in rettilineo e abbiamo anche problemi di affidabilità ha spiegato Rossi.

“Così per noi è molto difficile finire la stagione con i cinque motori consentiti dal regolamento. Inoltre, ora soffriamo rispetto alla concorrenza anche in accelerazione. Sono tutti aspetti su cui abbiamo spazio di manovra e possibilità di migliorare”.

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