Joe Roberts racconta i motivi del rifiuto all’offerta avanzata da Aprilia per farlo salire in MotoGP come sostituto di Andrea Iannone. 
Niente futuro in Aprilia per Joe Roberts, che nel 2021 non farà il salto in MotoGP. Resterà in Moto2 con l’obiettivo di puntare al titolo mondiale.
Il pilota americano era indicato come possibile sostituto di Andrea Iannone, squalificato quattro anni per doping, ma ha declinato la proposta arrivata da Noale. Aveva già firmato per correre con il team Italtrans nella categoria intermedia del Motomondiale, ha voluto rispettare l’accordo preso da settimane.
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Joe Roberts e il no all’Aprilia MotoGP
Roberts a La Gazzetta dello Sport ha spiegato che il rifiuto all’offerta Aprilia ha anche un’altra motivazione: «La chiamata di Aprilia mi ha fatto piacere. So che avrei potuto essere veloce, ma io voglio vincere e credo che questa sia la squadra migliore per riuscirci. Non voglio salire in MotoGP solo per il passaporto, ma perché me lo sono meritato».
Il pilota americano sottolinea che intende passare in MotoGP per merito, non perché la sua nazionalità fa comodo nel campionato. Preferisce proseguire in Moto2 per crescere ed essere maggiormente pronto a una promozione nella top class del Motomondiale.
Nel 2021 sarà tra i favoriti alla vittoria del titolo, considerando anche che sostituirà il campione Enea Bastianini nel team Italtrans. Avrà squadra e moto adatte per puntare al trionfo nella categoria.
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