La Suzuki, trionfatrice nel Mondiale di MotoGP, ha annunciato l’accordo con il nuovo sponsor: intesa pluriennale con la Monster 
La Suzuki si è laureata Campione del Mondo di MotoGP con Joan Mir in un Mondiale condizionato dal Covid e che ha visto l’assenza di Marquez. Un titolo, però, che vale come tutti gli altri, per un traguardo davvero incredibile raggiunto dalla scuderia giapponese e Davide Brivio, manager della squadra Ecstar, uno degli artefici di questo incredibile quanto impronosticabile successo.
La Suzuki, negli ultimi anni, dal 2015, anno del suo ritorno, non ha mai avuto un main sponsor, con la carena colorata quasi esclusivamente del blu identificativo della casa nipponica. Dalla prossima stagione, però, cambierà tutto. E’ infatti ufficiale l’accordo tra la scuderia e la Monster, famosa bevanda energetica che affiancherà il suo nome ai Campioni del Mondo a partire dalla prossima stagione.
Una sorta di vera e propria rivoluzione, con tanto di accordo della durata pluriennale, anche se non è stata resa nota la data della fine.
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MotoGp, Monster sempre più coinvolta
Una scelta, quella del colosso statunitense, volta a rimarcare ancora una volta l’impegno nel MotoGp, con il nome accostato sempre più al circus delle due ruote. Dal 2019, infatti, lega il suo nome a quello della Yamaha, e nel corso del Mondiale appena finito, ha sponsorizzato le gare in Catalogna e Repubblica Ceca.
E la Monster ha, nella sua “scuderia”, anche singoli piloti, a partire proprio dai due Sukuzi Joan Mir ed Alex Rins. E vedremo se la bibita – che l’anno prossimo avrà il “numero 1” affiancherà il suo nome a quello della scuderia.
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