Due auto in sosta sarebbero state danneggiate da un 25enne durante un folle inseguimento avvenuto la scorsa notte a Bitonto, in provincia di Bari. 
Attimi di puta follia per le strade di Bitonto, comune in provincia di Bari, dove nella notte a cavallo tra il 2 ed il 3 dicembre i Carabinieri si sarebbero lanciati nel rocambolesco inseguimento di un 25enne scoperto a circolare oltre l’orario di coprifuoco imposto dall’ultimo DPCM in vigore sino ad oggi.
Nel tentativo di dileguarsi, il giovane avrebbe compiuto diverse manovre pericolose oltre che danneggiato altri veicoli in sosta. Una volta bloccato, i militari avrebbero scoperto che il conducente dell’auto era privo di patente: non aveva mai conseguito il titolo di guida.
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Bari, inseguimento tra un 25enne ed i Carabinieri: danneggiate due auto
Una volta bloccato dai Carabinieri, il giovane sarebbe stato portato in Caserma e dichiarato in arresto. Attualmente ai domiciliari, il ragazzo potrebbe ora dover rispondere di diversi reati: violenza, minaccia e resistenza a P.U., lesioni e danneggiamento. Questo quanto accaduto all’esito del folle inseguimento che il giovane avrebbe ingaggiato con i militari dell’Arma per sottrarsi al loro controllo dopo essere stato avvistato mentre circolava oltre l’orario di coprifuoco.
Stando a quanto riferiscono i Carabinieri, una pattuglia di servizio nei pressi della stazione ferroviaria di Bitonto, avrebbe notato l’utilitaria aggirarsi in frazione Palombaio. Volendo effettuare un controllo circa le ragioni del transito, avrebbero provato ad avvicinarsi. Il conducente dell’auto alla vista dei militari avrebbe, però, ingranato la marcia al fine di dileguarsi e sottrarsi al controllo.
Per tale ragione, i Carabinieri avrebbero iniziato l’inseguimento percorrendo ad alta velocità la strada che collega la frazione con il Comune di Palo del Colle dove si sarebbe interrotta la fuga del ragazzo. Una volta giunti a Piazza Santa Croce, il 25enne si sarebbe infilato in una strada chiusa da una spessa catena. Circostanza che non lo avrebbe fatto desistere. Il giovane avrebbe ulteriormente accelerato spezzandola. Tuttavia a bloccare il passaggio vi erano due auto in sosta; neppure questo sarebbe servito perché l’automobilista avrebbe iniziato a speronarle con l’intento di crearsi un varco. Con retromarcia e prima avrebbe tentato di spostare i due veicoli.
Nel marasma, però, i Carabinieri sarebbero riusciti a sfondare il vetro dell’auto e sottrarre al giovane le chiavi dal quadro della macchina.
Dopo aver ottenuto le generalità i Militari avrebbero scoperto che il ragazzo era alla guida privo di patente perché mai conseguita.
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