Superbike, la pioggia rovina il primo test ufficiale a Jerez

Lorenzo Taccini è l’unico ad avere fatto il suo esordio nella stagione 2021 di Superbike con la pioggia che rallenta i piani dei test di Jerez

Superbike Rea
Un’immagine di repertorio del campione mondiale Rea, fermo per la pioggia a Jerez (Getty Images)

C’era grandissima attesa per il primo test ufficiale della Superbike, in programma sul circuito di Jerez de la Frontera intitolato ad Angel Nieto: ma la pioggia ha consigliato un più opportuno rinvio.

Superbike, esordio con pioggia

Con alcune moto nuove di zecca e ancora da testare e perfezionare, una pista quasi allagata e alcuni piloti alla loro prima esperienza ufficiale nel massimo campionato Superbike, solo Lorenzo Taccini (SSP) ha deciso di fare il suo esordio. Gli altri aspetteranno condizioni migliori. Magari fin da domani.

Con tutta l’attenzione del paddock addosso Taccini, diciotto anni, si è divertito dimostrando già un buon livello di confidenza sulla sua Kawsaki ZX-6R (scuderia ORELAC Racing VerdNatura): venti giri in tutto per lui, raccogliendo dati e maturando nuove esperienze. Miglior tempo 2.08.042 al termine di una serie di giri discreti e con tempi sempre più brillanti.

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Si lavora nei box

Per il resto tutti i presenti hanno preferito rinviare. Alvaro Bautista e Leon Haslam hanno lavorato intorno alla loro Honda CBR1000RR-R insieme a ingegneri e meccanici, senza uscire. La scuderia alata giapponese è quella che ha investito di più nel corso della pausa: il 2020 è stato disastroso, un solo podio.

Ai box anche Jonathan Rea, per la sesta volta consecutiva campione del mondo con la Kawasaki: c’è molto interesse intorno alla sua nuova ZX-10RR che offre diverse novità sia a livello meccanico che aerodinamico. Squadra del tutto confermata con Lowes ai fianco di un Rea che si presenta per l’ennesima volta da superfavorito.

Lowes ha già preso confidenza con la moto e ha messo in lista tutta una serie di lavori sia a livello elettronico che di dinamica con un forcellone nuovo da testare non appena possibile.

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Seconda (e ultima) giornata di testa

Domani ci si riprova, tempo permettendo: previsioni non buone con concreta minaccia di pioggia. Ma visto che i test si concluderanno nel pomeriggio, non è escluso che i presenti alla fine decidano di fare qualche giro e di mettere le loro moto fuori dai box indipendentemente dal clima.

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