Perez racconta di aver pensato al ritiro dalla carriera di pilota in passato. Ad esempio quando era molto giovane e si trovava in Germania. 
Sicuramente c’è grande interesse nel vedere Sergio Perez all’opera con la Red Bull nel 2021. Il pilota messicano ha una grande occasione nella sua lunga carriera in Formula 1.
Non sarà facile essere all’altezza di un compagno forte come Max Verstappen, anche considerando che ci sono solamente tre giorni di test pre-campionato per prepararsi, però la scuderia di Milton Keynes crede che lui possa portare quei punti che Alexander Albon non è riuscito a conquistare nel 2020.
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Formula 1, Perez e l’idea del ritiro
Perez ha rischiato di rimanere fuori dalla griglia della Formula 1 e sarebbe stato un vero peccato se non fosse riuscito a ottenere un sedile nel 2021. È un pilota veloce e merita di esserci.
Il driver messicano aveva ammesso di aver pensato al ritiro nel caso in cui non avesse trovato un altro posto in F1. E in una recente intervista ha rivelato di aver fatto lo stesso pensiero ben prima di approdare nel campionato: «In alcuni momenti della mia carriera ho pensato di smettere – ha detto al podcast Taking Bull – ed è capitato quando mi trasferii in Germania. Credevo che mi sarei divertito, invece la realtà fu differente. Vivevo in una piccola città con una cultura lontana da quella messicana. Mi sono trovato da solo. Diverse volte ho pensato che la Formula 1 fosse troppo lontana e che dovessi tornare a casa mia per fare una vita normale. Ma la mia famiglia mi ha convinto a non mollare».
Perez fa riferimento a quando si ritrovò a correre nella Formula BMW Series. Era il 2005 quando approdò in Germania e per due anni corse nel campionato finendo prima quattordicesimo e poi sesto nella classifica finale. Solo nel 2011 è riuscito a fare il salto in F1.
