Ferrari, Elkann temporeggia sul nuovo CEO: “Serve tempo”

La Ferrari sta riassestandosi dopo le dimissioni dell’amministratore delegato Louis Camilleri del 10 dicembre scorso, ma un nome ufficiale ancora non c’è

Ferrari Elkann
John Elkann, amministratore delegato ad interim della Ferrari (Getty Images)

Era una giornata significativa quella di oggi per la Ferrari. Era in programma infatti una conference call tra la proprietà, rappresentata da John Elkann, e tutti gli azionisti del marchio di Maranello, piccoli e grandi.

Ferrari, la situazione

Il tema più interessante all’ordine del giorno, ovviamente, era la nomina del nuovo amministratore delegato che di fatto, dal 10 dicembre scorso, è vacante. L’ex CEO del gruppo Ferrari, Louis Carey Camilleri, aveva infatti deciso di dimettersi dopo essere rimasto al vertice della società per diversi anni. Una scelta umana più che professionale e quella di Camilleri che, coinvolto in numerosi consigli di amministrazione e di grande importanza, aveva deciso di dare una stretta alla propria attività privilegiando la sfera personale. Camilleri, peraltro, era reduce da un momento complicato dopo avere contratto e superato il Covid.

Scelta obbligata da parte della Ferrari quella di prendere atto delle dimissioni di Camilleri, ringraziare, ed entrare in una fase di transizione con John è il can che, personalmente, si era assunto le deleghe dell’amministratore uscente.

LEGGI ANCHE > Ferrari, Mattia Binotto e il 2021 della Rossa: la ‘previsione’ pessimistica

Voci e ipotesi

Da allora in Ferrari sono stati molto attenti a non alimentare chiacchiere non reagendo in alcun modo a quelli che erano gli umori del mercato e le voci degli insider. Sì, da una parte, è probabilmente vero che la Ferrari avrebbe voluto al vertice dell’azienda Stefano Domenicali, che però aveva appena firmato per la Formula 1, ed è comunque un nome di garanzia anche per la casa di Maranello al vertice del campionato motoristico più importante del mondo, un’alternativa a Camilleri, almeno per il momento non c’è… Tant’è che John Elkann, parlando agli azionisti, ha deciso di prendere tempo.

Rispondendo a una domanda è stato chiaro ed estremamente sintetico: “Ci prenderemo il tempo necessario per trovare il migliore possibile”.

LEGGI ANCHE > Carlos Sainz incontra i tifosi Ferrari a Fiorano: “Che grande inizio con loro ..”

Ferrari Elkann
A destra, a fianco a Jean Todt, John Elkann (Getty Images)

I soliti nomi

Per ora John Elkann resta amministratore delegato ad interim. Intanto il Consiglio di Amministrazione della Ferrari sta gestendo il processo già avviato di identificazione del successore di Camilleri. I nomi sono molti: Marco Bizzarri, attualmente presidente del gruppo Gucci, Davide Grasso, amministratore delegato di Maserati il cui nome era in auge fin dalle dimissioni di Camilleri. E infine Stefano Sassi, amministratore storico del brand Valentino e che in passato aveva già fatto da consulente sia per Fiat che per Ferrari.

Impostazioni privacy