MotoGP, Miller entusiasta della Ducati: “Ripartiamo al massimo”

La Ducati inizia la nuova stagione dal circuito del Losail in Qatar con un Jack Miller straordinariamente motivato e una moto “che piace”

Ducati Miller
La nuova Ducati Desmosedici con Jack Miller (Foto Ducati Corse)

A quanto pare il primo fan della nuova Ducati Lenovo che da oggi inizierà per cinque giorni i suoi test sul circuito del Losail in Qatar è proprio Jack Miller, promosso dalla Pramac alla scuceria ufficiale di Borgo Panigale.

Ducati inaugurata da Pirro

Ieri la prima uscita ufficiale con Michele Pirro, che ha di fatto aperto la stagione su quello stesso circuito che inaugurerà il calendario MotoGP con i primi due gran premi dell’anno. Pirro, nella giornata che era riservata solo ed esclusivamente a piloti collaudatori e debuttanti nella categoria, Pirro ha completato 58 giri con la nuova versione 2021 della Desmosedici. Il collaudatore è tornato ai box molto soddisfatto nonostante un vento abbastanza forte e fastidioso.

Oggi le prove libere entrano nel vivo: sette ore per i piloti titolari e altre tre giornate di lavoro dal 10 al 12 marzo.

LEGGI ANCHE > MotoGP, test in Qatar: Honda parte bene con Bradl, risultati prima giornata

Miller è felice

L’australiano Jack Miller, che riporta nella Ducati Lenovo il suo #43, è entusiasta della moto e dei primi test: “Porto con me l’esperienza dello scorso anno e sono certo che si possa fare molto bene. La moto mi piace, le sensazioni sono eccellenti e non vedo l’ora di entrare in pista e di cominciare a spingere e a raccogliere nuovi elementi. Sono prove utilissime: il Gran Premio inaugurale della stagione si terrà qui fra poche settimane e qualsiasi test sarà fondamentale. Ci serve una solida base sul quale continuare il nostro lavoro durante il fine settimana di gara”.

LEGGI ANCHE > MotoGP, Test Qatar di marzo: programma, orari e Team presenti

Bagnaia Miller Ducati
Jack Miller e Francesco Bagnaia (Foto Ducati)

La prospettiva di Bagnaia

Accanto a Jack Miller, c’è Francesco Bagnaia, anche lui promosso dalla Pramac: “Il tempo per prepararsi quest’anno è davvero poco. Il vento è un problema, inutile nasconderselo ma ogni giro in qualsiasi condizione è importantissimo. Faremo il possibile per girare quanto più possibile”.  

 

Impostazioni privacy