Solo sette giri per Marc Marquez nei test della MotoGP: lo spagnolo accusa la fatica della gara di Jerez 
“Non ero in grado di guidare ad un livello accettabile“. Marc Marquez rinuncia ai test della MotoGP e lo fa dopo aver capito che il suo corpo aveva bisogno di riposo. Lo spagnolo resta in sella soltanto sette giri sulla sua Honda prima di alzare bandiera bianca: troppo dolore, poche le possibilità di capire qualcosa delle novità della moto ed allora meglio rinunciare. Dopo il settimo posto di Portimao, il pilota pluricampione del mondo ha chiuso la gara di Jerez in nona posizione.
Un weekend caratterizzato dalla duplice caduta: prima nelle libere del sabato, quindi nel warmup. Due scivolate che, insieme alle fatiche dei 25 giri della gara, hanno lasciato il segno sul corpo di Marquez. Lo spagnolo spiega il suo stop anticipato: “Stamattina quando mi sono alzato sentivo il lato destro bloccato, partendo da spalla e corpo – le sue parole dopo aver rinunciato ai test –. Ho provato a fare qualche giro, ma ho capito che non ero in grado di guidare ad un livello accettabile“.
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Marc Marquez rinuncia al test: “Serve pazienza”
A causa del esfuerzo de ayer en la carrera,hoy me he levantado muy contracturado a nivel cervical/hombro/brazo derecho. Hemos intentado iniciar el test en Jerez pero en seguida he visto que mi físico estaba limitado para seguir.Toca recuperar para llegar lo mejor posible a LeMans pic.twitter.com/pgly6HfiUe
— Marc Márquez (@marcmarquez93) May 3, 2021
Marquez spiega le difficoltà avute nella sua seconda gara dopo il ritorno dal lungo stop: “In gara è più difficile resistere: se il braccio non funziona bene, ne risentono anche collo e spalla“. Proprio quello che è accaduto a lui che racconta però di avere avuto dei miglioramenti rispetto al Portogallo, progressi dal punto di vista fisico ma anche della moto: “Ho avuto sensazioni migliori rispetto a Portimao” le parole di Marquez.
Ed allora occorre guardare avanti ed “essere pazienti” per ritrovare la giusta condizione fisica e anche le migliori prestazioni. Così lo spagnolo guarda con ritrovata fiducia all’appuntamento di Le Mans: “Vediamo se riusciremo a fare un passo avanti sia come fiducia che come sensazioni sulla moto“.
