Formula 1, Mercedes senza punti a Baku: l’ultimo precedente

La Mercedes ha chiuso senza punti il GP di Baku di Formula 1: l’ultimo precedente con il “doppio zero” per la scuderia tedesca

Lewis Hamilton Formula 1
Lewis Hamilton (Getty Images)

La Mercedes se lo ricorderà a lungo il GP di Baku, in Azerbaigian. Una gara stregata per la scuderia tedesca che lascia il Paese con uno zero in classifica davvero sanguinoso, soprattutto per il titolo Costruttori, faccenda esclusiva della Stella da quando la Formula 1 utilizza i motori ibridi.

Il 12mo posto di Valtteri Bottas ma soprattutto il 15mo di Lewis Hamilton, colpa di un grave errore alla ripartenza del GP dopo la bandiera rossa causata dall’incidente di Max Verstappen. Una frenata con bloccaggio dello pneumatico anteriore sinistro ed un “lungo” che, di fatto, ha compromesso la mini gara dell’inglese per uno zero doloroso.

Un doppio zero che non capitava, in casa Mercedes, addirittura dal lontano 2018, dall’Austria. Era il primo luglio e quella gara vide la vittoria di Max Versappen su Red Bull, davanti alle Ferrari di Kimi Raikkonen e Sebastian Vettel. Entrambe le Mercedes, in quell’occasione, fuori per problemi al motore, con Bottas ed Hamilton entrambi ritirati (problema di pressione alla pompa del carburante per l’inglese).

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Formula 1, il precedente di Germania 2019

Lewis Hamilton Mercedes
Lewis Hamilton sulla Mercedes (Getty Images)

In quell’occasione, quindi, doppio zero in classifica che in quel frangente agevolò proprio la Ferrari in entrambe le classifiche iridate, con il primo posto di Vettel e della scuderia di Maranello. La Mercedes, poi, vinse ugualmente entrambi i mondiali; 655 i punti finali conquistati a fronte dei 557 della Rossa tra i Costruttori, e 408 per Hamilton rispetto ai 320 ottenuti dal tedesco nella classifica piloti.

Un doppio zero, in casa Mercedes, arrivò anche nel 2019, in Germania. Anche in quell’occasione vinse Hamilton davanti a Sebastian Vettel, autore di una rimonta pazzesca dall’ultimo posto. A muro Bottas e Leclerc, Hamilton chiuse 11mo in pista, colpa anche di un suo errore in gara. L’inglese, però, finirà a punti dopo le penalità di 30″ inflitte alle due Alfa Romeo di Kimi Raikkonen e Giovinazzi per anomalie legate alla frizione. Una situazione che permise all’inglese di raccogliere due lunghezze e chiudere nono.

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