Dopo il rinnovo con Hamilton, la Mercedes deve decidere il secondo pilota: l’annuncio potrebbe arrivare già a Silverstone
Lewis Hamilton alla Mercedes per altre due stagioni. Il pilota inglese ha rinnovato il suo contratto fino al 2023 e l’annuncio è arrivata la settimana scorsa. Ora per la scuderia tedesca c’è da completare il team per il prossimo anno: manca il compagno che affiancherà il sette volte campione del mondo nel 2022. Valtteri Bottas è in scadenza di contratto a fine campionato e per lui la strada che porta al rinnovo sembra essere complicata. Più facile sarebbe vedere George Russell passare dalla Williams alla Mercedes, facendo quel salto che prima o poi dovrà per forza di cose fare.
La pensa così anche Martin Brundle, ex pilota di Formula 1, che a ‘Sky Sports F1’ dice la sua sulla scelta di Toto Wolff: “Non mi sorprenderebbe vedere Russell guidare una Mercedes insieme a Hamilton il prossimo anno“. Una decisione che potrebbe arrivare già a Silverstone: “Perché no? – risponde l’ex pilota – sarebbe il posto perfetto“.
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Mercedes, Russell al posto di Bottas: Brundle è convinto
Meno perfetto, invece, per Brundle è Bottas per la scuderia tedesca. Il suo giudizio sul pilota finlandese non è certo negativo, ma lo considera non adatto a succedere a Hamilton. “Se fossi a capo della Mercedes, mi chiederei se Bottas è l’uomo giusto per vincere il Mondiale quando Lewis si ritirerà, tra due, tre o quattro anni“.
La risposta è negativa: “Penserei che non lo è. Detesto dirlo, perché Bottas è un grande pilota e fa un lavoro straordinario, ma non si può dire che se Hamilton non fosse stato lìm Valtteri avrebbe dominato“. La soluzione per Brundle è una sola: “La Mercedes deve avere un giovane pilota che emergerà come capo squadra il prima possibile“.
