Helmut Marko incassa con soddisfazione il successo di Verstappen e lancia una stoccata a Charles Leclerc: la differenza importante
Max Verstappen ha calato il tris: terzo successo (su tre gare portate a termine) da parte del campione del mondo. Anche a Miami l’olandese è riuscito a mettersi alle spalle Charles Leclerc, partito dalla pole position, con una condotta di gara impeccabile. 
Superando al via Carlos Sainz, Verstappen si è messo nelle condizioni migliori per dare la caccia al monegasco e, approfittando del deterioramento delle gomme Ferrari, è riuscito nel sorpasso. Da lì ha iniziato ad allontanarsi da Leclerc, riuscendo poi a resistere al ritorno del ferrarista nei giri successivi alla ripartenza dopo la safety car. Una condotta impeccabile che ha trovato il consenso anche di Helmut Marko, consigliere Red Bull, che in alcune dichiarazioni riportate a ‘formulapassion.it’ ha parlato proprio del duello tra Verstappen e Leclerc.
Verstappen vs Leclerc, Marko sicuro: “Charles commette errori”
Secondo Marko sono due i momenti fondamentali della gara: “Il sorpasso a Sainz alla partenza e l’inseguimento a distanza a Leclerc, mentre Charles stava rovinando le sue gomme. Da qui è è nato il sorpasso dopo la quale sembrava tutto semplice sino alla Safety Car“.
Lì quando è stato necessario tutto il talento di Verstappen per tenere a bada la voglia di sorpasso di Leclerc: “Sul rettilineo chi è davanti è indifeso, mentre chi sta dietro ha il DRS. Max è stato impeccabile e ha guidato in maniera ottimale. La Ferrari andava meglio con le gomme dure ma fortunatamente i primi due giri erano senza DRS: per noi sono stati un tormento“.
Per Marko poi arriva il momento del confronto con la Ferrari: “Siamo alla pari: decideranno le condizioni delle piste e le prestazioni dei piloti. Verstappen e Leclerc stanno facendo un campionato a parte: Max guida in modo impeccabile, Leclerc commette piccoli errori“. Parere, ovviamente, di parte ma che non fa distrarre troppo la Red Bull da quello che è l’obiettivo finale: vincere il campionato. E anche su questo Marko ha le idee chiare e non esista ad esporle: “Sarà una battaglia ravvicinata“.
