Flavio Briatore è tornato a parlare della Formula 1 e lo ha fatto con toni molto duri: per l’imprenditore è un altro caos
Per la Formula 1 il Gp del Giappone ha segnato il momento del bis iridato di Max Verstappen ma anche delle (ennesime) polemiche. Dibattito acceso su diversi fronti: dal budget cap alla sicurezza in pista, parlando per le decisioni dei commissari di gara che ancora una volta hanno lasciato più di qualche dubbio. 
Una situazione ormai diventata paradossale e che tutti i protagonisti, in pista come ai box, sottolineano con parole eloquenti. Non si è risparmiato neanche Flavio Briatore, da poco rientrato in F1 con il ruolo di ambasciatore. In un video pubblicato su Instagram dopo la gara nipponica, l’imprenditore ha voluto dire la sua sugli avvenimenti del GP del Giappone e ha sottolineato tutto ciò che, a suo parere, non è andato. Parole molto dure che non lasciano spazio ad interpretazioni o fraintendimenti.
Briatore analizza il GP del Giappone: “Ho notato che nessuno ne ha parlato – dice –: un altro casino“. Il perché è presto detto: “Verstappen, che merita di vincere il Mondiale con la Red Bull, è diventato campione senza accorgersene: è normale? Il team campione del mondo non sapeva di esserlo: è normale? Vi sembra normale che una scuderia non sapeva che il pilota aveva vinto il titolo appena tagliato il traguardo?”
Briatore attacca la Formula 1: “Un caos”
Briatore va avanti e mette sotto accusa la direzione di gara anche per altre decisioni: “La gara è stata ridotta a 28 giri, come mai è stato attribuito il punteggio pieno? Chiedi, ma nessuno sa niente. Non c’era visibilità e hanno fatto entrare due trattori in pista: vi ricordate l’incidente di Bianchi? Gasly si è ritrovato in una situazione a rischio incidente mortale“.
Ma anche la penalizzazione di Leclerc non va giù all’ex manager della Renault: “Non è normale, tagliando la chicane non ha agevolato nessuno. Al massimo gli dai una reprimenda e gli dici che se lo fa ancora arrivano i cinque secondi. E poi: in tre minuti hanno deciso, a Monza ci hanno messo tre o sei ore per decidere“. Una duplice situazione in cui- a dire di Briatore – “è stata danneggiata la Ferrari“. Una F1 quindi nel caos è Briatore si meraviglia che “nessuno reagisce, nessuno dice nulla“.
