Ferrari, un’asta senza precedenti: il motivo che la rende unica

Un’asta da sogno con la Ferrari protagonista, difficile trovare dei precedenti: ecco qual è il motivo che la rende unica

Appartengono tutte allo stesso proprietario che ha deciso, chissà come mai, di metterle in vendita in contemporanea.

Ferrari Asta
Ferrari (Ansa Foto)

In una sola volta l’uomo (o la donna) ha deciso di liberare il proprio garage da veri e propri gioielli a quattro ruote. Ci sono tutte le migliori supercar degli ultimi anni e non solo: Bugatti, Jaguar, Lamborghini, ma anche Audi, Lancia e ovviamente loro, le Ferrari.

Non auto qualsiasi quelle provenienti da Maranello ma le ‘big 5’ del Cavallino rampante, cioè tutte le supercar o hypercar che la Ferrari ha prodotto. Chi è interessato può partecipare all’asta organizzata da RM Sotheby’s ed in programma a Londra il 5 novembre. Facendolo potrà presentare una offerta per alcuni dei pezzi pregiati dall’azienda di Maranello. Ovviamente, in ordine cronologico, si parte dalla 288 GTO, con appena 23.609 percorsi e la certificazione ufficiale Ferrari Classiche. Una vettura il cui valore, in base all’indicazione della Casa d’asta può arrivata a quattro milioni di sterline.

Consegnata l’11 giugno 1985, ha cambiato tre proprietari ed è stata sottoposta anche ad alcuni lavori di manutenzione come la rigenerazione dei turbocompressori. A seguire c’è la mitica F40, rigorosamente rossa, con scarico diretto. Il fortunato acquirente potrà divertirsi a sprigionare tutti i 478 CV del V8 biturbo, ancora in grande forma nonostante siano passati più di trent’anni dalla prima immatricolazione (1991). La vettura è stata anche protagonista di un incidente che ha costretto il proprietario a sostituire cofano anteriore, posteriore e alcuni pannelli. Nonostante ciò il valore è di circa un milione e mezzo di sterline.

Cinque Ferrari all’asta, modelli e particolarità

Tra le cinque Ferrari all’asta c’è ovviamente anche la F50 con il suo motore V12, derivato da quello di Formula 1. Dotata in scocca in fibra di carbonio, quella in vendita è uno dei tre esemplari realizzati appositamente per il sultano del Brunei a produzione già terminata. Anche per questo il suo valore può arrivare anche a quattro milioni.

Ha dovuto subire un restyling a causa di un incidente anche la Ferrari Enzo, consegnata per al primo proprietario nel 2003. Una particolarità è riferita al 2014 quando, in mancanza di pezzi di ricambio, sono stati realizzati ex-novo il tergicristallo e il motorino per una spesa complessiva di 10mila euro. Non sorprende allora che il valore totale sfiora i due milioni di sterline.

Infine, arriviamo a LaFerrari, una delle 499 prodotte dall’azienda di Maranello. Consegnata nel 2014, è in ottima condizioni avendo percorso appena 24.233 miglia. Da segnalare come sia in vendita corredata di album fotografico personalizzato. Il valore si aggira tra i due milioni e i due milioni e mezzo. Una vera e propria asta dei sogni per chi è appassionato al fascino senza età del Cavallino Rampante.

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