Autovelox, la tolleranza sui limiti di velocità: quali sono i margini e le cose da sapere

Autovelox, la tolleranza sui limiti di velocità: ecco quali sono i margini che vengono utilizzati

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Autovelox, tolleranza sui limiti di velocità: quali sono i margini (Foto: Getty)

Quando facciamo riferimento al Codice della strada, nella fattispecie ai limiti di velocità, pensiamo sempre a quale sia la tolleranza nell’applicazione della regola. Spesso ci sorprendiamo se veniamo puniti con un minimo scarto rispetto al riferimento imposto. Non sempre è chiaro questo concetto, su quale sia effettivamente il margine dentro cui rimaniamo nella legalità senza essere sanzionati. In realtà nel nostro Codice della strada esistono dei minimi eccessi tollerati, entro i quali non veniamo multati.

Per quanto riguarda l’autovelox, l’argomento più caldo, la legge stabilisce un margine del 5% rispetto al limite di velocità. Un minimo di 5 km/h che ci viene consentito senza sforare.

I nostri riferimenti per quanto riguarda la velocità massima, passano dai 130 km/h in autostrada, ai 110 km/h sulle strade extraurbane, 90 km/h per le strade extraurbane locali, fino ad arrivare ai 50 km/h nei centri abitati. Se pensiamo a questi numeri, capiamo come sia facile eccedere di soli 5 km/h, veramente un minimo scarto, in cui è facile incorrere.

Per quanto riguarda le velocità più alte, parliamo appunto della famosa tolleranza del 5%, il che significa leggermente di più dei 5 km/h. Volendo fare degli esempi: sui 130 km/h, la tolleranza in autostrada è i 6,5 km/h. Così come sui 110 delle strade extraurbane passiamo ai 5,5 km/h. Sotto i 90 km/h invece si applica la tolleranza dei 5 km/h, perchè si scende sotto la percentuale del 5.

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Autovelox, tolleranza sui limiti di velocità: quali sono i margini e le sanzioni

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Autovelox, tolleranza sui limiti di velocità: quali sono i margini e le sanzioni (Foto: Getty)

Entriamo nello specifico di quello che ci interessa di più, ovvero le sensazioni collegate ai limiti infranti. Fino a 10 km/h in eccesso, la sanzione passa da un minimo di 41 euro ad un massimo di 168 euro; fra 10 km/h e 40 km/h in più, il Codice prevede una sanzione da 168 euro a 674 euro; fra 40 km/h e 60 km/h in più rispetto al limite, la sanzione prevista va da 527 euro a 2.108 euro. In questo caso è prevista anche la sospensione della patente da uno a tre mesi. Oltre i 60 km/h in più rispetto al limite, la sanzione passa da 821 euro a 3.287 euro, con sospensione della patente da sei a dodici mesi. A tutto questo va applicato anche il supplemento del notturno: se l’infrazione viene riscontrata durante le ore piccole, si aumenta la sanzione di almeno un 10 %. In più ci sono le pene relative ai punti della nostra licenza di guida. Si passa dai meno 5 punti se il superamento del limite di velocità sia stato fra i 10 km/h e i 40 km/h. Si possono perdere fino a 10 punti se abbiamo ecceduto tra i 40 km/h e i 60 km/h. Un massimo di 15 punti per eccessi oltre i 60 km/h.

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