F1, Liberty Media scende in campo per salvare i team: pronti 1,4 miliardi

F1, Liberty Media scende in campo per salvare i team: pronti 1,4 miliardi di dollari. Il sostegno economico servirà ad impedire il fallimento delle squadre minori

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F1, Liberty Media scende in campo per salvare i team: pronti 1.4 miliardi (Foto: Getty)

Liberty Media ha confermato negli ultimi giorni che darà una mano alla Formula 1. Alcuni team di gara hanno ricevuto un anticipo sul montepremi per evitare problemi finanziari. In totale, il gruppo imprenditoriale americano ha rilasciato circa 1,4 miliardi per garantire la sopravvivenza della Formula 1 e delle sue squadre.

La scorsa settimana, Liberty Media ha trasferito una partecipazione del 33 percento dalla società promotrice di eventi “Live Nation” alla stazione radio satellitare SiriusXM, secondo Forbes. Ciò era necessario perché Liberty non aveva da sé l’ammontare di 1,4 miliardi di dollari. Va infatti sottolineato come non solo i team stanno perdendo molti soldi non correndo, ma lo stesso gruppo statunitense si trova in difficoltà. Non ricevono le spese di hosting dei GP organizzatori, oltre al taglio degli sponsor e questo crea un gap nel budget della società.

Liberty afferma di aver adottato queste misure per proteggere “l’ecosistema sportivo”. Questo perché molte formazioni di Formula 1 sono alle prese con problemi di liquidità e flusso di cassa. Con questi fondi, il futuro di tutti i team dovrebbe essere salvaguardato. Se una squadra dovesse fallire in F1, le ripercussioni di immagine per tutto il mondo motoristico sarebbero tremende.

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F1, Liberty Media scende in campo per salvare i team: pronti 1,4 miliardi

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F1, Liberty Media scende in campo per salvare i team: pronti 1,4 miliardi (Foto: Getty)

Anche qualora il mondiale dovesse prendere il via il prossimo luglio, tutte le gare di questo campionato dovrebbero svolgersi a porte chiuse. Nessun introito quindi nemmeno dai biglietti degli autodromi, ulteriore taglio delle entrate del Circus. Questo ci fa rendere conto ancora di più dello sforzo prodotto dal colosso dell’infotainment statunitense per cercare di tenere in piedi tutto l’ambiente.

Come riporta Il Messaggero, Greg Maffei, amministratore delegato di Liberty, ha spiegato attraverso una videoconferenza con gli analisti della Borsa di New York:Vogliamo essere sicuri che le squadre rimangano solventi, sono parte di ciò che ci serve per correre nel 2020, 2021 e negli anni a venire. Soprattutto per alcune di esse la condivisione dei profitti è la principale fonte di ricavo. Potremmo fare anche altre cose in loro sostegno, però non siamo di certo un libretto degli assegni“. Un messaggio importante per salvaguardare la classe regina degli sport a 4 ruote.

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