Eddie Jordan racconta come vede la Formula 1 tra un paio di stagioni. Il manager irlandese vede l’addio alle corse della Mercedes e un cambio di scuderia per Lewis Hamilton 
Eddie Jordan prevede il futuro. In un’intervista a F1 Insider, racconta come vede la Formula 1 tra qualche anno. Per il manager che ha fatto debuttare Michael nel circus, in pochi anni spariranno “costruttori come Mercedes, che ha vinto tutto e forse venderà il team a Lawrence Stroll, la Honda e la Renault“.
Secondo Jordan, è probabile però che il marchio Mercedes resti in Formula 1 ma come partner ancora più stretto della McLaren, cui dal 2021 fornirà i motori. Si tornerebbe un po’ allo scenario della scuderia di fine anni Novanta, alle McLaren-Mercedes grigie con cui Mika Hakkinen diventò campione del mondo nel 1998 e nel 1999.
Jordan, che vede nei prezzi sempre più bassi del petrolio un ostacolo alla Formula 1, perché potrebbe costringere colossi come Petronas a interrompere le sponsorizzazioni, immagina un circus con poche grandi scuderie. Su tutte la Ferrari perché, dice, “pensano in un modo diverso da tutti. Hanno la Formula 1 nelle vene, non penseranno mai di abbandonarlo. Al massimo possono dirlo, ma solo come minaccia“.
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Formula 1, Jordan e il futuro di Hamilton
Il Cavallino sfiderà, nella visione di Jordan, la Red Bull e la McLaren-Mercedes destinata a tornare agli antichi fasti. E questo vorrebbe dire anche una competizione fra tre grandi volti, tre piloti su cui si reggerà il circuito nelle prossime edizioni. “La Formula 1 è una storia a tre, è tutto sulle spalle di Lewis Hamilton, Sebastian Vettel e Max Verstappen.”
Il tedesco, spiega Jordan, “per me non rinnoverà il contratto. Il suo accordo scade nel 2020, non c’è ancora un impegno per estenderlo. Non lo conosco bene quanto Lewis, ma per me non ha altra scelta che andare in McLaren. Per lui, il treno in Ferrari è passato da molto“. Su quel treno, nella visione del manager irlandese, è destinato a salire Lewis Hamilton.
“Solo la Ferrari può permettersi il suo ingaggio” dice, “loro sanno quanto vale, e poi Lewis vuole la Ferrari. Max resterà alla Red Bull e cercherà di batterlo, ma sarà molto difficile“.
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