SSC Tuatara, l’accelerazione da urlo dell’hypercar – VIDEO

In un video, la SSC Tuatara mostra la sua impressionante accelerazione. Il motore V8 dell’hypercar si rivela in tutta la sua scintillante potenza

SSC Tuatara, l'accelerazione da urlo dell'hypercar - VIDEO
SSC Tuatara, l’accelerazione da urlo dell’hypercar – VIDEO

La vita inizia a 300 all’ora“. E’ il motto scelto dalla SSC per raccontare lo spirito della Tuatara, che si mostra in accelerazione in tutta la sua potenza. Uno slogan che racchiude l’aggressività, la voglia di superare i limiti tipici del progetto dell’hypercar, squadernati in un video promozionale lungo una strada non meglio identificata negli Stati Uniti. Probabilmente, nella parte est di Washington, ipotizza Motor 1.

Il video è anche un modo per celebrare la consegna del primo esemplare, avvenuta a inizio anno, dopo quasi un decennio di attesa dal lancio del concept. In meno di un minuto, si sente tutta l’aggressività del motore twin-turbo, esaltato dal cambio sequenziale a sette rapporti. Chi guida, può cambiare marcia in meno di 100 millisecondi, e scatenare i 1350 cavalli del propulsore.

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SSC Tuatara, il video dell’accelerazione

La SSC, spiega la rivista Motor 1, non ha rivelato la velocità massima raggiunta dalla Tuatara nel corso del test. Anche se i produttori in passato avevano lasciato intendere che l’hypercar potesse toccare le 300 miglia orarie. Un’anticipazione che spiegherebbe lo slogan ma darebbe anche una dimensione decisamente diversa al concetto di velocità associata alla Tuatara. Perché 300 mph significano quasi 483 chilometri orari.

Se fosse in grado di mantenere questa promessa, la SSC Tuatara potrebbe avvicinare il primato della Bugatti Chiron Super Sport 300+, l’auto di serie più veloce del mondo, capace di toccare i 490 kmh.

La SSC ha annunciato che realizzerà 100 esemplari della Tuatara nello stabilimento di Richland. Qui verranno montati il corpo in fibra di carbonio e il telaio monoscocca, con un peso a secco ridotto a 1.247 chili. Un’operazione di altissima ingegneria evidentemente per pochi. Il prezzo di base, infatti, è di quasi un milione e mezzo di euro (1,6 milioni di dollari).

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