In Spagna, l’effetto del passaggio di Sainz alla Ferrari si fa sentire: è battaglia per i diritti tv della prossima stagione di Formula 1. 
Il passaggio di Carlos Sainz alla Ferrari è ufficiale solamente da qualche giorno, ma in Spagna l’interesse per la Formula 1 è già cresciuto vertiginosamente. A dimostrarlo è la battaglia tra le emittenti sui diritti tv della prossima stagione. Quelli di quest’anno sono in mano alla Movistar, però il contratto scadrà proprio al termine del 2020.
Pertanto, l’azienda spagnola dovrà guardarsi bene da Dazn, che starebbe preparando un’offerta da capogiro per soffiare un’altra importante competizione del Motorsport, dopo essersi già aggiudicata la MotoGP. Attenzione anche al possibile ritorno di Fernando Alonso in F1, che potrebbe far impazzare ulteriormente le trattative.
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Sainz in Ferrari, è battaglia sui diritti tv in Spagna: probabile offerta record di Dazn
Il Periodico di Catalunya sostiene che la battaglia per i diritti tv della prossima stagione di Formula 1 sarà tra Movistar e Dazn, con quest’ultima che starebbe puntando forte sui motori, dato che, al momento, detiene i diritti di Superbike, Wrc, Dakar e Mondiale di Resistenza, oltre alla già citata MotoGP.
L’azienda inglese sembra avere ormai pronta un’offerta da capogiro. Si parla di 100 milioni, che rispetto ai 65 attuali dimostra quanto sia cresciuto notevolmente l’interesse per le monoposto della F1 in Spagna, dopo il passaggio di Sainz alla Ferrari.
La trattativa dovrebbe terminare entro la fine di questa stagione, ma Movistar fa sapere al quotidiano spagnolo che il Coronavirus ha causato alcuni problemi economici. Ciononostante, sembrano determinati a voler portare avanti questa battaglia, contro l’ormai colosso dello streaming Dazn.
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